Ceco, classe 1996, bravo negli inserimenti e con il vizio del gol. È l’identikit di Jakub Jankto, il centrocampista dell’Udinese che la Sampdoria ha messo nel mirino per rinforzare la linea mediana. Walter Sabatini, per impacchettarlo e regalarlo a mister Giampaolo, è disposto a mettere sul piatto la bellezza di 15 milioni di euro. Soldi importanti, che l’ex Slavia Praga ha dimostrato di valere tutti.
Nato a Praga il 19 gennaio 1996, Jankto è un centrocampista totale. Mancino di piede, è un calciatore moderno bravo in interdizione, impostazione e negli inserimenti con e senza palla. Cresciuto nel settore giovanile dello Slavia Praga, a 18 anni il grande salto nel calcio che conta. Lo prende l’Udinese, che lo inserisce nella formazione Primavera. Qui il ragazzo si fa le ossa, abituandosi a giocare in ogni posizione del centrocampo e mostrando particolare confidenza con il ruolo di mezzala.
La società friulana si rende conto di avere scoperto e svezzato un diamante grezzo. Lo gira all’Ascoli, in Serie B, dove il talentino ceco gioca un’intera stagione da titolare collezionando 5 gol e 9 assist. Un bel bottino che non passa inosservato dalle parti di casa Pozzo, che decide di riportarlo a Udine con l’idea di affidargli una maglia nell’undici di Iachini prima e Del Neri poi. Ed è proprio l’avvicendamento tra i due ex tecnici blucerchiati a condizionarne in positivo il rendimento. Con Iachini, Jankto gioca poco, male e a volte neppure nella sua posizione preferita. Con il suo erede, invece, il centrocampista ceco diventa il calciatore che tutti conosciamo.
Collocato in una mediana a 3 nell’ordinato 4-3-3 di Del Neri, Jankto conquista definitivamente un posto da titolare e tra la 28esima e la 30 esima giornata segna 3 gol di fila a Pescara, Palermo e Torino. A fine stagione, saranno 5 i gol segnati e 4 gli assist confezionati per i compagni. L’anno scorso rendimento molto simile: 4 reti fatte e 6 passaggi decisivi, nonostante il campionato incolore di gran parte della squadra, arrivata alla fine di un ciclo e ormai in pessimi rapporti con dirigenza e proprietà. Nel frattempo, Jankto debutta nella nazionale della Repubblica Ceca, con cui mette a referto 12 presenze e una rete.
E ora il domandone: che posizione andrebbe a occupare nel 4-3-1-2 di mister Giampaolo? L’idea del tecnico è di metterlo al posto di Praet, spostando il belga in cabina di regia. Con Jankto la Samp andrebbe a rinforzare il centrocampo dal punto di vista fisico, tecnico e soprattutto realizzativo. Storicamente, negli ultimi anni, la Samp ha faticato a trovare un centrocampista goleador. L’ultimo di un certo peso è stato Roberto Soriano, autore di 8 reti nella stagione 2015/2016. Da allora, tolto l’exploit di Torreira della scorsa stagione, i centrocampisti blucerchiati hanno trovato raramente un buon rapporto con il gol. Jakub Jankto servirebbe anche – e soprattutto – a questo.