Ultimo giorno di scuola e ultima figura di merda. Se non altro per questa stagione abbiamo concluso le prestazioni imbarazzanti in trasferta, dove la nostra porta è stata bucata un numero tragico di volte.
Statistiche alla mano: contro le ultime 7 squadre in classifica, squadre di capre arrivate per miracolo in una serie A dai bassi valori tecnici, siamo riusciti a subire la bellezza di 19 reti lontano da Marassi. E in queste 19 reti è esclusa la partita col gemellato Verona al Bentegodi, terminata 0-0.
Quindi 19 gol subiti in sei gare in trasferta contro squadre popolate di scalzacani. Allucinante.
Anche la partita di oggi contro la Spal ha ben pochi contenuti blucerchiati. Entriamo in campo come vittima sacrificale dei ferraresi, che devono vincere per salvarsi in una giornata di campionato in cui tutto è in pratica deciso: il Crotone di Zenga ha un piede e mezzo nella fossa, le altre devono fare punti e portare a casa la salvezza .
La Sampdoria avrebbe l’obiettivo di tentare la corsa all’ottavo posto (meglio che niente), ma come al solito fuori casa ci copriamo di ridicolo.
Già al 2′ il rigore forse generoso fischiato per fallo di mano di Caprari (entrato comunque in maniera scomposta) spiana la strada ai ferraresi, che trovano subito il vantaggio con Antenucci.
La successiva epulsione al 33′ di capra Caprari con un intervento a martello a centrocampo che gli vale la seconda ammonizione fa capire che anche oggi per la Sampdoria andrà in scena il solito calvario.
E calvario sia: svariate palle gol sbagliate dai ferraresi, prima dell’uno-due di inizio ripresa con reti di Grassi di testa al 49′ e Antenucci al 56′ che trova una prateria in area di rigore: 3-0. In entrambi i casi è inutile dire che la nostra difesa era inesistente e la Spal sembrava il Brasile di Pelè, Garrincha e Vavà.
La Sampdoria? Poche, pochissime conclusioni. Pochissimo gioco. Praet al 18′ del primo tempo si era divorato l’1-1 calciando misteriosamente a lato a colpo sicuro, a 7 metri dalla porta.
Nella ripresa bella la rete al volo al 65′ di Kownacki che dimostra di avere picchi di classe nonostante sia ancora acerbo. Col gol del polacco la gara si chiude sul 3-1 con tanto di scena da Teatro dell’assurdo finale, quando al 93′ l’arbitro chiama la Var per un fuorigioco sul gol di Paloschi che porterebbe a 4 le reti della Spal.
Il gioco si fermo per minuti, quando a nessuno gliene frega più un cazzo di nulla e tutti vorrebbero solo andare a bere pesantemente. Chi per festeggiare e chi per dimenticare. Non gliene frega una mazza a nessuno, a parte ovviamente Paloschi. Poi dalla regia comunicano all’arbitro che c’era un fuorigioco di Antenucci. Niente gol e partita finita 3-1.
Indegno finale, dunque, che si somma a numerose partite non giocate dalla Samp, capace di perdere anche il nono posto e di scendere per differenza reti al decimo: siamo stati scalzati anche dal Toro di Mazzarri.
Per la Samp una classifica mediocre, al termine di un campionato che ha avuto anche momenti di gloria. Per i commenti all’intera stagione ci sarà tempo. Quel che è certo è che con un’Europa alla nostra portata, il finale di campionato è stato indecente.
33 commenti
Arrivederci a tutti! Finalmente è finito sto strazio!
3 su 4 dei miei paesi adottivi sono fuori dal mondiale: Italia (nato e vissuto a intermittenza), Stati Uniti (vissuto 10
anni) Chile (mia seconda nazione e attuale residenza).
Solo il Panama (vissuto 14 anni da piccolo) c’è, a loro andrà il augurio.
Buone vacanze, ci sentiamo per le bufale di mercato
Amen! Adesso inizia Il campionato Della Banda bassotti! Via ferrero ed I suoi scappati di casa!
Ciao hermano in Canaria, abbiamo sfangato un’ altra stagione in serie A!
Ma non lo avete ancora capito che alla società parlare di obiettivi da fastidio? A questi romani interessa solo fare plusvalenze e salvarsi il resto sono chiacchiere da bar. Speriamo in qualche babbo natale che ci porti qualcuno migliore di questi commercianti.
Bravo Luigi.
Nessuno stavolta potrá accusarti di disfattismo.
Le cose purtroppo per noi stanno proprio come dici.
finito questo scempio sarebbe bello ricominciare con più serietà un progetto e ambizioni vere,delle uscite in pubblico con interviste stomachevoli del pres ne possiamo fare a meno come un allenatore senza grinta e qui il grande beppe ( sassuolo permettendo ) sarebbe quello che ci vuole, basta vedere la samp in trasferta impaurita come i bambini piccoli al primo giorno di scuola è uno strazio insostenibile !
un saluto hermano en florida
Via tutti.
Dal primo all’ultimo. E via anche il filosofo asino.
Se bisogna ripartire con umilta’ BEPPE IACHINI senza alcun dubbio
Anche se io preferirei ripartire DA UN ALTRA SOCIETA’, A COSTO DI RIPARTIRE DALLA D come il Parma
Ferrero vattene
Ci vorrebbe un’ altra societa’ ma visto che la cosa e’ complicata almeno spero arrivi iachini tanto visti i nostri obiettivi iachini va benissimo
L’accanimento contro Ferrero è insensato, ho sentito anche il solito coretto uomo di merda durante la telecronaca, guardate che questo è uno che viene dalla strada e non si fa certo intimorire, l’unico risultato ottenibile su questa strada è che venda tutti i vendibili e ci porti in B, se vi fa piacere continuate pure, la squadra c’era, con i suoi difetti ma c’era per arrivare tra le prime 7, le responsabilità sono di altri, Giampi in primis, senza palle, giocatori svogliati in seconda, Ferrero non scende in campo
Caro Semarco, Ferrero scende in campo eccome!
Scende in campo quando fa la campagna vendite (nel nostro caso si chiama cosí) e quando non scende in campo per rimediarla a gennaio.
Scende in campo quando ci fa fare figure di merda a ciclo continuo ogni volta che apre la bocca parlando a cazzo, quando dice frasi che neanche un tossico a Sottoripa, quando fa il contrario di quanto dichiara urbi et orbi il giorno prima.
Ora vedrai come partono subito Praet e Torreira… e come fará sembrare la riconferma del Vate GP (l’allenatore piú perdente da Cavasin in poi) come una grande conquista.
Sicuramente figura di merda ma, attenzione se arbitro e Var vedono un rigore inesistente, allora siamo messi veramente male e non andiamo da nessuna parte e poi parliamo del rigore contro la Juve ma vergognamoci.
Poi 39 gol presi in trasferta oltre due a gara è una cosa vergognosa da retrocessione. Essere sei mesi sesti e perdere nelle ultime 10 gare 5 posizioni è da retrocessione morale. Allenatore e squadra senza carattere. Presidente che dovrebbe essere muto e dirigenti bravi nel mercato ma probabilmente carenti nel tenere la squadra sotto pressione. Questi Torreira e Praet sono da cedere assolutamente. Meglio giocatori meno bravi ma con cuore, sangue e coraggio.
Silver scusa, ma ti pare che Praet e Torreira non abbiano cuore?
Praet ha accettato di rinunciare alla sua classe facendo il facchino anziché il direttore d’orchestra, Torreira ci ha garantito ordine e grinta per 90% dell’anno, e solo quando ha capito che lo avrebbero venduto ha iniziato a tirar dietro la gamba (cosa che nell’anno dei mondiali fanno comunque tutti i sudamericani).
Il nostro problema si chiama Giampaolo, allenatore scarso, cocciuto, sopravvalutato, presuntuoso e perdente nel DNA.
Visto che non abbiamo obiettivi, cosa di cui ormai abbiamo tristemente preso atto, Iachini a furor di popolo, via il sudaticcio, e carte false per tenere Pecini.
Il resto é secondario, anche se la vendita in blocco di Regini, Alvarez, Sala, Ferrari e Murru é una questione di salute pubblica
Caro Semarco non me ne volere ma ha ragione Luca tutta la vita i giocatori che arrivano sanno già che se azzeccano l’annata il prossimo anno vestiranno un’altra maglia,se non hai senso di appartenenza non andrai mai da nessuna parte in più a Genova sponda Samp abbiamo sempre giornalisti che non spingono più di tanto altrimenti siccome il signor Ferrero che è una brava persona con il picchio che li fa entrare a Bogliasco per le interviste. Ripeto speriamo sempre in Pecini altrimenti….
Tutto vero ma mezza, anzi, tre quarti di serie A sono nelle stesse condizioni di diver vendere i migliori tutti gli anni e cercare di rimpiazzarli spendendo meno per rivendere successivamente, non è che noi siamo l’eccezione, non abbiamo gli sceicchi, abbiamo questo qua, i petrolieri non ci sono più, a questo proposito vorrei ricordare a tutti che l’anno della retrocessione, 1999, gli eredi Mantovani furono aggrediti se non mi sbaglio in un autogrill, sputarono addosso alle figlie, nel 2011 alla fine della partita col Palermo ci fu il coro uomo di merda rivolto a Garrone, i soggetti sono gli stessi, psicologicamente se non fisicamente, che ora insultano Ferrero, continuiamo così, facciamoci del male… vedrete che bei risultati!
– Il nome di Iachini (su cui non mi sono mai espresso) ci sta alla grande: ieri l’Inter ha dovuto sudare sette camicie per riconquistare un piazzamento che aveva perso perchè Iachini, dopo aver guadagnato con noi la salvezza, è andato a vincere a Milano solo ed esclusivamente per una questione di ORGOGLIO. Ecco, ci siamo capiti!
– Non sapete come mi brucia finire decimo e dietro al Torino, non avete idea.
– la doppia ammonizione di ieri è ridicola, e non sono uno che da addosso agli arbitri
– arbitro che ha sbagliato e allenatore/giocatori senza orgoglio: non so perché oggi dovrei parlare di Ferrero, mah.
Vorrei provare a fare una considerazione su un dato oggettivo: quanti giocatori abbiamo preso dall’Inter? 4/5piu o meno e il risultato è stato aberrante noi gli diamo quelli buoni loro quelli grammi sarà il caso di tagliare i ponti o siamo masochisti? Per il resto si può non essere d’accordo con la politica societaria ma in modo democratico sotto varie forme perché il silenzio non porta da nessuna parte.
Decimo posto doveva essere e decimo posto é stato: molto peggio di Del Neri, molto peggio di Mihajilovic.
Tanto rumore per nulla si potrebbe dire, ma se questo idiota che abbiamo in panchina fa giocare da settembre sempre e solo i peggiori che ha a disposizione, non motiva, non fissa obiettivi, non teme il ridicolo e soprattutto non teme la piazza, non si puó pensare a nulla di diverso.
Potevamo almeno salvare la dignità, e invece l’abbiamo piú volte calpestata.
É duro dirlo, ma invidio i tifosi dell’Atalanta, che con una squadra non molto meglio della nostra come valori individuali, ha onorato 3 competizioni, arrivando alla semifinale di Coppa Italia, ai quarti di Europa League, e settima in campionato lottando sino all’ultimo minuto per il sesto posto.
Mai avrei pensato di dover ammirare Gasperini (che umanamente detesto), ma dinanzi a lui Giampaolo appara in tutta la sua pochezza, umana e tecnica.
Bravo Luca approvo la tua disamina!!!!
Purtroppo “tanto rumore per nulla” è una frase che potremmo dire ai nostri al ritorno da Ferrara. Non che io schifi un decimo posto, però…
Come dice Semarco però io cercherei di non fare troppo rumore come tifosi… Non è una situazione da contestazione, quindi evitiamo comportamenti controproducenti. Se non controproducenti che comunque non portano a una mazza.
Caro luca concorso su tutto a parte un punto:per giampaolo non credo si possa parlare di pochezza umana
Concordo intendevo
Giampaolo è una brava persona, non attaccato ai soldi come altri, è veramente un maestro di calcio ma più adatto ad una scuola calcio che alla serie A, non è un motivatore, non ha il carattere giusto ed è anche poco flessibile, io lo cambierei, senza volergliene, semplicemente non è la persona giusta per noi
Rispondo a Te, ma anche all’amico Solodoria:
certamente non mi permetterei di attaccare la persona GP, che magari é anche simpatico nel privato.
Sbagliando la forma (e chiedo scusa) volevo dire che secondo me é sopravvalutato tecnicamente e tatticamente (cioé sono critico sulla professionalitá) e ha dimostrato di valere poco in termini di motivazioni proprie, motivazione dei giocatori, orgoglio, capacità di autocritica e di revisione dei propri concetti (cioé sono critico della persona, ma sempre nel quadro del suo ruolo di allenatore).
Su questo sono d’accordo
Traendo un bilancio dal biennio pieno della gestione GP, sono d accordo con chi ne auspica un cambio, nonostante sotto la sua gestione abbiamo visto momenti di ottimo calcio. Ma il nostro ” morbido ” ambiente e le ambizioni medie della società necessitano di un mister meno legato alla filosofia di gioco e più pragmatico, piu’ condottiero. A chiudere, un puro dato numerico: squadra al decimo posto e pubblico , per presenze allo stadio, al decimo posto. Sicuramente non meritiamo un presidente come Ferrero, ma qualcosa in più. Come livello di squadra invece abbiamo quello che ci spetta, ne più ne meno.
A me viene anche il seguente dubbio. Ma mi spiegate che ruolo avrebbe Pradé? Se il suo valore aggiunto è stato quello di aver cannato quasi tutti gli acquisti (tranne Zapata) e le plusvalenze che andremo a fare sono figlie di acquisti precedenti al suo arrivo…beh…forse si poteva anche rinunciare a questo dirigente, che ha tra l’altro un ruolo non ben definito. Misteri….
In effetti quest’anno i nuovi acquisti, chi più chi meno hanno deluso, ad eccezione a mio parere di Zapata e Kownacki…
Credo che Pradè abbia un ruolo più da…uomo mercato mentre Osti, che dall’anno scorso ha in pratica preso il posto del mitico Ajazzone nel ruolo di team manager sia il dirigente che più sta a contatto coi giocatori e col mister…
Stasera alla riunione saranno presenti tutti i club affiliati alla Federclubs, compresi STRUPPA 86, quelli dello striscione a Bogliasco “GARRONE INDEGNO, LASCIA E TI APPLAUDIAMO NOI”.
Ora chissà cosa verrà partorito in considerazione della presenza anche di poderose menti come queste.
Poi aiutatemi voi per la paternità de “IL PESCE PUZZA DALLA TESTA”, credo origine di una divisione.
Azzardo, fu dei Fedelissimi visto che venne esposto, se non erro,nei parterre e all’epoca i Fede stavano di sotto con gli Ultras al piano di superiore ma, ripeto, è solo una mia supposizione…
invito tutti a leggere l ottimo articolo di m. michieli :”i tifosi della samp hanno ragione ma sbagliano a contestare ferrero”.
le riunioni non si fanno per decidere insieme magari con una votazione?hanno gia fatto il comunicato…hanno gia deciso…
Io dovrei fare un salto…
Magari prendo la parola 😀
Bravo, fatti sentire anche se dubito che ti daranno retta, sono dei fuori di testa, che ce li mettano loro i soldi o che trovino qualcuno che ce li metta, siamo alla frutta
Sono curioso di vedere il tenore delle posizioni, magari ce ne saranno anche di divergenti. Comunque al 99% vado e domani se interessa scrivo.
Ormai ti sei esposto, sei moralmente obbligato a presenziare e a relazionarci domani :-)))