Giorno di lutto per il campionato italiano, per la prematura morte di Davide Astori, deceduto a soli 31 anni per arresto cardiaco in un hotel di Udine. Dopo la triste notizia, la Lega ha optato per il rinvio di tutte le partite di serie A e B.
Ci si può chiedere se sia giusto fermare i campionati, ma un gesto di umanità in più è certamente meglio di uno in meno.
Davide Astori, nato il 7 gennaio 1987 a San Giovanni Bianco (Bergamo), capitano della Fiorentina, è stato anche una colonna del Cagliari e ha disputato 14 partite con la Nazionale. Lascia la compagna e una figlia di 2 anni.
“E’ una cosa assurda, io non me la sento di far giocare la Samp con il cuore gonfio di tristezza per la morte di Astori” – ha dichiarato Massimo Ferrero, a suo modo vicino aLla squadra fiorentina (vive a Firenze) prima che arrivasse la decisione di Malagò di rinviare tutta la giornata.
“A questo punto – ha aggiunto Ferrero – Malagò farebbe bene a rinviare anche la riunione di Lega di domani”.