Tre punti dovevano essere e tre punti sono arrivati, in mezzo a mille difficoltà.
Il rigore forse generoso concesso dall’arbitro e confermato dal Var, per una furbata da guappo di Ramirez, ci consente di chiudere l’anno in gloria con una vittoria.
Oggi abbiamo attaccato praticamente per tutta la partita contro una Spal chiusa in difesa. Il risultato fin troppo rotondo può comunque starci.
Sarebbe stato delittuoso, il perfetto delitto di Natale, pareggiare contro una compagine che ricordava una rappresentativa di metalmeccanici, una sorta di dopolavoro dell’italsider. Non è comunque semplice abbattere il fortino di squadre così chiuse a riccio.
Dopo un primo tempo combattuto e una ripresa in cui è Ramirez a dettare legge nella trequarti avversaria ma a sbagliare all’81’ un diagonale di sinistro che era una specie di rigore in movimento, la partita si risolve oltre il 90′ con la doppietta del regale Quagliarella.
Molto prima del rigore ottenuto d’astuzia dall’uruguaiano bisogna però ricordare che Viviano ha salvato la baracca almeno due volte: al 35 del primo tempo su colpo di testa di Felipe, quando Emiliano toglie praticamente la palla dalla porta. Al 73′ su conclusione di Antenucci solo in area. Viviano ipnotizza l’attaccante e riesce a deviare magistralmente in angolo.
Numerose anche le azioni costruite dai blucerchiati. Riusciamo però a passare in vantaggio soltanto al 91′: il contatto tra Ramirez e Viviani in area sembra piuttosto veniale. Ma Pairetto fischia il rigore.
Il silent check successivo del Var conferma la decisione dell’arbitro. Quagliarella va sul dischetto e supera Gomis per l’1-0.
Due minuti più tardi un errore di disimpegno trova la Spal scopertissima: combinazione Torreira-Kownacki e palla a Quagliarella solo in area piccola. Fabio non può sbagliare, chiude il match e diventa sovrano.
Ci innalziamo a 30 punti in classifica e ci confermiamo sesti, davanti ad Atalanta, Fiorentina e la risorta Udinese di Massimo Oddo.
Riflessioni di fine anno: i 3 punti sono oro colato, se non corri più degli avversari e non hai giocatori che fanno la differenza vincere queste partite non è assolutamente semplice. Di sicuro ci manca da diverse giornate Zapatone che gare di questo tipo le avrebbe sbloccate a colpi di natiche o in alternativa a colpi di nerchia sottoporta.
Alla fine Ramirez è risultato decisivo, ottenendo il rigore concesso da Pairetto.
Per il resto tutti hanno disputato una buona gara, com’era giusto che fosse contro la Spal.
Praet bravino come la solito, ma come al solito non ha fatto la differenza,
Un monumento equestre a Quaglia che sta elargendo miracoli. Anche se Gesù è appena nato, lui canta e porta la croce. Ed essere affidabile sempre, su ogni rigore, non è da poco (facciamo pure i legittimi scongiuri).
Delusione Caprari. Oggi poteva essere la sua partita e non lo è stata.
Ma ora godiamoci i 3 punti e che per tutti sia un anno felice! Buon 2018 a tutti e avanti Sampdoria!
8 commenti
L’ osservazione su Zapata mi sembra più che cauta. Senza di lui, assente o fuori forma, ci mancano diverse alternative di gioco. Lui é il terminale di quasi ogni azione sia come assist man, finalizatore o scudo per i compagni. Con lassen forma straripante d’ inzio campionato ha mascherato i punti deboli in fase di costruzione del gioco avanzato. Mi fa un po pensare la mancanza di soluzioni in caso di assenza del columbiano. Intanto ci godiamo un po di fortuna.
L’assenza di Zapata, a me fa pensare a cosa avremmo rischiato se non l’avessimo acquistato l’ultimo giorno di mercato, quando si muovevano critiche alla società (che non a caso è intervenuta, quindi non eravamo dei visionari!); Caprari vuol fare il fenomeno, tenta di saltare sempre l’uomo, ci riuscisse mai una volta…pagato 15 milioni, mah proprio vero che ci son rigiri strani nel calcio!!!
Prendiamoci questi 3 punti e andare. Io ho visto una brutta Samp e non andrei a cercare il motivo della mediocre gara disputata nella bruttezza del campo, come ha fatto il mister. Se non ci viene fischiato quel dubbio rigore, non segniamo mai più.
Oltre ai tre punti conquistati l’altra cosa positiva è il meraviglioso assist a Quagliarella da parte del ragazzino polacco : secondo me ha dei numeri e “deve” giocare.
Abbiamo vinto una partita che abbiamo nettamente meritato di vincere. Nel secondo tempo li abbiamo schiacciati nella loro metà campo. Si certo se si facevano due gol nel primo tempo si vinceva 4-0.
La Samp ha meritato di vincere? SI. Il rigore ce lo avessero dato contro ci saremo incazzati? SI Ma, non dimentichiamo Udine e Firenze!! Manca tanto Zapata, soprattutto, il primo Zapata. Manca tanto Strinic, irriconoscibile e manca tanto Linetty in mezzo al campo. Se riprendono tutti e tre sicuramente torneremo quelli di prima.Più spazio per il polacchino anche a partita iniziata, vedi Schick. Buon anno a tutti
Si chiude l anno solare 2017 con un bilancio soddisfacente, dal ritorno in A penso sia il migliore. I punti di crescita maggiori sono l eta’ media dei giocatori ( tutti di proprietà ), il lavoro di scouting e quello sulle strutture ( organigramma societario snello e funzionale e rammodernamento del centro sportivo ). L auspicio e’ che questo porti al consolidamento di questa posizione in campionato, dietro le grandi, nel gruppo dal settimo al dodicesimo, senza più doversi guardare alle spalle e fare calcoli sui risultati delle ultime 3. Al netto dei sogni/ frustrazioni di parte della tifoseria. Buon anno a tutti e forza Doria!
Vittoria doveva essere e vittoria e’ stata anche se piu’ sofferta del previsto ma in questo momento non dobbiamo fare gli schizzinosi.ci sono molti uomini in evidente calo di forma e diversi infortunati ma lo spirito e’ quello giusto ho visto un secondo tempo all’arrembaggio e con voglia di vincere.il gioco e’ stato di nuovo caratterizzato da lanci lunghi e 100 cross per il nulla ma i ragazzi hanno dato il massimo ed un pizzico di fortuna ci ha aiutati.dopo i gol presi nei minuti finali delle scorse partite ieri e’ toccato a noi.sesto posto consolidato e ora vincessimo a Benevento nel girone di ritorno mantenere la posizione dipende solo da noi.sogno le ultime 2 trasferte a reggio emilia e ferrara con un’invasione blucerchiata per andare in europa League……..
Il girone di andata si conclude con 30 punti ed io, al netto di episodi, polemiche, sconfitte/vittorie immeritate/cercate etc…. mi ritengo più che soddisfatto; se nel girone di ritorno facessimo altri 30 punti, indipendentemente da qualsiasi posizione in classifica fossimo giunti, sarei felicissimo anche semplicemente per il fatto che le vittorie avrebbero superato di gran lunga le sconfitte e sarebbe una svolta decisiva rispetto agli ultimi campionati.
Essendo io un informatico (ex programmatore perchè il mio lavoro negli anni si è trasformato…) , sono molto schematico e pratico e ragiono sempre in termini di punti e statistiche; posso dire che quest’anno partendo da agosto a dicembre 2017, inserendo nel computo generale le partite di Coppa Italia e il derby, abbiamo vinto a Marassi 10 gare su 12, due sconfitte e 0 pareggi:
non mi ricordo, negli anni scorsi, un percorso così positivo e pertanto sono più che contento.
Dico grazie a tutti e un augurio a tutti voi per un migliore 2018.