L’arrivo di Gaston Ramirez è stato accolto con entusiasmo dalla dirigenza e, a quanto sembra, anche dalla maggioranza della piazza. Molti fra i tifosi hanno negli occhi le giocate che il talento uruguaiano ha fatto col Bologna e a sprazzi (molto rari) in Inghilterra.
Restano i dubbi sul fatto che il giocatore non azzecchi pienamente la stagione da alcuni anni (se si esclude il mezzo campionato col Middlesbrough in serie B inglese 2016). Nel gennaio dello scorso anno fu ceduto a zero al “Boro”, nella seconda divisione inglese. Noi oggi lo paghiamo 9 milioni, all’interno dell’ennesima trattativa con l’onnipresente Betancourt, dopo aver magicamente rinnovato con Torreira.
Un colpo al cerchio e uno alla botte, dunque: si spera con buone fortune e successo per la Sampdoria.
L’innesto di Ramirez sulla trequarti ha comunque l’approvazione di Giampaolo (che per la cronaca aveva già detto che Ilicic per lui sarebbe stato “perfetto”). L’inserimento negli schemi del Mister potrebbe dare nuova linfa ad un giocatore in calo che torna in Italia in cerca di riscatto, dopo la deludente esperienza in terra d’Albione.
Un giocatore ottimamente descritto da Fabrizio Gabrielli, che ha parlato di Ramirez e dell’attacco doriano che verrà nelle sempre puntuali pagine dell’Ultimo Uomo:
“Ceduto Muriel – scrive Gabrielli – “con uno Schick che vai a capire se rimane – e se poi resta, in che condizioni – il tasso tecnico della fase offensiva doriana rischia di sprofondare nel più desolante pragmatismo. Gastón, pur partendo da una posizione diversa, è uno dei pochi in rosa a poter cercare di rinverdire i fasti, o almeno lo stile, del colombiano: come Muriel usa il corpo e la corsa con una dinamicità ubriacante capace di creare strappi alle transizioni. E poi è molto aggressivo nella sua metà campo, dove recupera famelico la palla per innescare ripartenze fulminee, impreziosite da una spolverata di leziosità. Meno elegante e preciso, ma più imprevedibile di Ricky, nel rombo di Giampaolo Ramírez può essere impiegato nella trequarti dietro a un riferimento centrale, o anche come terza punta in un tridente, se l’allenatore blucerchiato volesse cambiare modulo, magari sulla fascia opposta rispetto a Caprari, con il compito di tagliare verso l’interno per disegnare deliziosi filtranti”.
Le suggestioni per il nuovo arrivo di Ramirez si uniscono a quelle invece da sogno in riva al mare, probabilmente dopo un eccesso di birre sommate ad un colpo di sole: da ieri è tornata la notizia , riportata anche da alcuni media sudamericani, dell’interesse doriano per Yerri Mina, il forte difensore del Palmeiras. Maxi offerta da 13 milioni per il difensore della nazionale colombiana dal fisico longilineo (1,95 per 75 kg).
Se le notizie sono affidabili, la Sampdoria dovrebbe superare la concorrenza del Barcellona per arrivare al difensore. Tutto è possibile, strano però che un giocatore nel mirino del Barca accetti di venire alla Samp.
Il mercato è aperto e potrà avere nuovi colpi di scena. Resta il fatto che Giampaolo aveva chiesto una punta, ma della punta da 15 gol da un po’ non se ne parla.
Si spera dunque in nuove iniziative sottotraccia della dirigenza blucerchiata anche in chiave offensiva (in attesa degli sviluppi Schick), dopo la conclusione positiva dell’affare Ramirez.
5 commenti
Ramirez mi sa che sia un pacco regalo nell affare Torreira, se tornasse quello di Bologna sarebbe un grande colpo.
Davanti la situazione Schick blocca tutte le operazioni, speriamo si faccia a breve chiarezza, ho va ho viene, comunque davanti senza Schick siamo di una pochezza che fa paura.
Non capisco perche ci si sia fatto scappare Ilicic per poche ce ntinaia di migliaia di euro e si sia preso un giocatore reduce da una stagione intera di infortuni pagandolo a caro prezzo, per me era una scelta migliore il primo che garantiva anche gol su punizione, il nostro mercato quest’anno mi risulta incomprensibile, lo stesso discorso si potrebbe fare anche per Mere’- Ferrari, spero comunque che abbiano ragione i nostri dirigenti e si possa fare un buon campionato, l’immobilismo comunque è finito ed è già un buon segno, manca ora una punta se Schick partirà
YERRI MINA
Lo conosco bene perché gioca nel Palmeiras, la squadra di noi italiani a Sao Paulo.
Tipico giocatore fisico, molto bravo nel colpo di testa, anche in chiave offensiva (ha fatto molti gol negli ultimi 2 campionati), ma ci ha messo 1 anno e mezzo ad adattarsi al calcio brasiliano… figuriamoci a quello italiano.
Diversi svarioni e ingenuità tipiche del calcio cafetero, tollerati in Brasile, ma imperdonabili da noi.
Comunque sarebbe un acquisto di rafforzamento del reparto.
Verosimilmente sarebbe un acquisto + parcheggio + maturazione per conto terzi (inter).
GASTON RAMIREZ
Ho qualche vago ricordo dei campionati col Bologna: bravo, non fuoriclasse.
Mi domando il motivo di comprare compulsivamente un trequartista quando il mister parla di Praet possibile titolare in quella posizione, ed hai Djuricic in rosa (Alvarez non vorrei pensare che rimanga, al pari di Dodó).
Mi sembra una bulinata, comunque tra averlo e non averlo meglio averlo.
Veramente Giampaolo NON VEDE Praet trequartista bensì mezzala, lo sta impiegando in quel ruolo solo perchè pare sia il ragazzo che insiste per essere schierato lì…
Pure io, visto che tanto l’Europa League è utopia non avrei fatto un investimento massiccio in quel ruolo dato che comunque bene o male è coperto ma se la società ha deciso di accontentare Giampaolo con un elemento sulla carta superiore non vedo perchè dovremmo esserne dispiaciuti…