Con la cessione ormai prossima di Muriel, venduto al Siviglia per una cifra di circa 22 milioni (più il 20% sulla futura vendita), la Sampdoria sta per tagliare il clamoroso traguardo dei 100 milioni incassati da un mercato in uscita di proporzioni epiche.
Se c’è una qualità dei nostri dirigenti che nessuno può negare è la autentica abilità o addirittura maestrìa con cui incamerano denaro dalle cessioni. Su questo infatti sono dei veri e propri maghi: 30 milioni di qua, 30 milioni di là.
Nel discorso vendite si sommano anche i 9 milioni circa per Fernandes e le cifre imponenti ottenute con l’addio di Skriniar (20 milioni + Caprari, quotato circa 13: quella del difensore è la valutazione più alta nella storia per un giocatore slovacco). Lo stesso agente di Skriniar ha dichiarato “L’Inter lo ha preso a cifre superiori di quelle richieste dalla Samp”.
Più che tesoretto si tratta di un vero Patrimonio che la società dovrà almeno parzialmente investire per rinforzare una squadra, presentata in settimana nel pre-ritiro ai minimi termini.
Va bene tutto: lavori a Bogliasco, autofinanziamento, etc. Ma la società ha ora il dovere di focalizzarsi su ciò che riguarda la parte tecnica della rosa, che ha bisogno di rinforzi significativi e possibilmente in tempi brevi.
Un difensore centrale, un trequartista e una punta da 15 gol: serve almeno questo per portare entusiasmo nell’ambiente e rasserenare Mister Giampaolo, i cui mali di panza sono ormai cosa nota.
A Ferrero e C. va l’indubbio merito di vendere benissimo, dopo anni in cui spesso i nostri giocatori più rappresentativi sono stati praticamente regalati al peggior offerente. Dopo aver venduto molto bene, incassato una cifra record che si avvicina ai 100 milioni, è ora di invertire la strategia e rinforzarci con uomini di qualità. Caro presidente, è ora di sganciare!
10 commenti
Comprare non significa prendere un giocatore in sinergia con l’Inter! Cioè lo paga l’Inter e ce lo dà in prestito per un anno. NON VA BENE! Poi cosa ti vendi l’anno prossimo e poi se chiudi con un bilancio più 50/60 milioni lametà te li prende lo stato……….
Condivido Silverfox ed aggiungo sai che bello oggi vedo un giocatore nuovo che domani so già che se vale lo rivedo subito allora non siamo una squadra di calcio siamo solo una società a scopo di lucro dopodiché non sempre trovi anni come questo che le imbrocchi tutte c’è l’anno in cui sei convinto di aver fatto bene e quei soldi spesi non li recuperi più insomma a gioco lungo chi scommette sempre perde. La Samp vive di anno in anno e questo per chi è un VERO tifoso è proprio triste poi ci sono quelli pro società finché le cose vanno bene se fosse il contrario apriti cielo. Coerenza cercasi…
D’altra parte, si spera che i veri tifosi non siano quelli sempre affranti a prescindere.
Affranti no ma preoccupati si dopodiché se noi pessimisti per il futuro societario ci saremo sbagliati e la Samp avrà un futuro meno turbolento e radioso sarò il primo ad esserne contento.
Stessa musica dell’anno scorso. Tifosi depressi, ansiogeni e disfattisti. Mille dubbi su tutti gli acquisti rivelatisi poi dei patrimoni. Dopo sette giorni dall’inizio del mercato siamo già retrocessi. Io per ora sono soddisfatto del bilancio in attivo, di due derby vinti, e di essermi lustrato gli occhi con le giocate di Schick e Muriel. Siamo inoltre passati da regalare campioni a farci strapagare promesse. Per la prima volta da decenni abbiamo un terzino sinistro. Se arrivassero Merè e Kownacki,saremmo a buon punto. Il sogno e Luan, perché un giocatore che riempia il cuore con le due giocate ci vorrebbe. Certo il discutibile presidente ha parlato di salvezza e quello fa preoccupare anche me, ma mi preoccupavo anche quando parlava di Champions. Quindi ad oggi non vedo le motivazioni per essere incredibilmente negativi. Se a fine mercato ci saranno, logicamente lo sarò pure io, ma spero che non sia così. 🙂
Siamo ancora in alto mare sul mercato, ci sono molti nomi sui partenti ed importanti, sugli arrivi qualche nome che mi fa ben sperare ma è chiaro che servono almeno altri 3 innesti di valore o la barca non sta a galla.
Servono 2 difensori ed uno davanti che faccia la differenza, al momento attendo gli sviluppi, le sparate di Ferrero prima su Champions e ora su salvezza lasciano il tempo che trovano.
Chiaro che la salvezza è il primo obiettivo stagionale, anche se arrivassero giocatori forti in quanto la squadra è stata rivoltata completamente ed è impensabile che si trovi la coesione in qualche mese.
Cmq per ora Ferrero si è venduto tutto il vendibile escluso quelli che dovevano essere ceduti vedi Alvarez, Dodo. Rimane Torreira pare….
Mi beccherò una botta di disfattista depresso e bibino, ma, dopo aver fatto ampiamente cassa con la vendita di quasi tutti i pezzi migliori della squadra, non capisco cosa aspetti la dirigenza a metter mano al portafoglio. I ruoli scoperti sono diversi ed urge coprirli al più presto. Purtroppo non ho più sentito voci in uscita relative ai vari Dodò, Sala, Regini, Alvarez ecc. ed ho un forte timore che ce li dovremo ciucciare anche la prossima stagione…..
Regini non ho capito se è lui che non è voluto ondare a Cagliari, oppure se il mister, suo grande estimatore, l’abbia trattenuto a forza. Cambiare aria avrebbe fatto bene a lui ed alle mie coronarie.
Spero che la voce Diamanti sia una bufala.
Mamma mia quanto approvo. Vi prego arriviamo una campagna contro Diamanti ormai ex giocatore da 3 anni.
Su Regini va be ormai ho perso speranza ed energie
Ne’ disfattisti ne’ entusiasti, aspettiamo la fine della giostra, giudicare prima non ha senso, bisogna rendersi conto che nel calcio attuale purtroppo se un giocatore se ne vuole andare perché da un’altra parte guadagna più soldi se ne va e noi certi stipendi non li possiamo obiettivamente pagare, meglio allora vendere bene piuttosto che farsi fregare dopo un anno o due come successo in passato, direi che le intenzioni di Ferreo sono chiaramente quelle di far soldi, altrimenti per quale motivo sarebbe venuto? È comunque lecito, importante è che riesca a tenerci ad un buon livello,
Ovviamente si aspetterà la chiusura del mercato per dare giudizi equilibrati. Non si può negare che il mercato e le vicissitudini societarie, al momento siano deprimenti, in alcuni casi comiche ( per gli altri ). Presidente indagato, cessioni a valanga ( per carità, eccellenti plusvalenze, poi sostituire i partenti con giocatori di pari valore e’ difficile e molto costoso), figure barbine nella gestionevdei casi Ilicic e Snejder, uomini di provato attaccamento alla maglia che se ne vanno ( Bellucci e Pedone )…. insomma essere ottimisti e averevla testa sotto la sabbia, in questo periodo e’ equivalente.