Finito a pesci in faccia il rapporto con Spalletti (è sempre interessante vedere il nostro calcio andare in pezzi, con il mancato rispetto persino dei suoi pochi fenomeni), Totti rilascia dichiarazioni che tengono aperta la possibilità di una nuova e clamorosa esperienza da calciatore, giunto ormai alla soglia delle 41 primavere.
“Sento solo che il mio amore per il calcio non passa: è una passione, la mia passione. È talmente profonda che non posso pensare di smettere di alimentarla. Mai. Da lunedì sono pronto a ripartire. Sono pronto per una nuova sfida” – una frase, scritta oggi dal Pupone romano, che fa presagire la sua volontà di continuare a correre sul verde prato.
Ora, con Ferrero che ha dichiarato a più riprese il suo amore carnale per il giocatore, non c’è da stupirsi che il Viperetta possa tentare di sondare il terreno per Totti, per un sorprendente arrivo che potrebbe essere marketing e folklore, ma non solo.
Se nella scorsa stagione Totti ha fatto ancora la differenza, quest’anno l’affanno per lui si è fatto sentire.
Ma per il livello tecnico pessimo a cui è approdato il nostro campionato, una vecchia volpe dalla classe di cristallo come er Pupone potrebbe ancora ritagliarsi minuti di classe e poesia, magari con un numero 10 applicato alla maglia più bella del mondo. Gli si addirebbe inoltre il ruolo di saggia chioccia, maestro assoluto di calcio, per dispensare insegnamenti ai numerosi giovani su cui punta la società, rendendo Bogliasco una sorta di scuola socratica, un liceo di saggezza del pallone.
D’altronde proprio dalla Sampdoria sarebbe dovuta iniziare la mostruosa carriera di Francesco se, come è ormai storia nota, Sensi non lo avesse bloccato in gioventù poche ore prima di partire verso Genova, percependo un dannato odore di talento.
E’ evidente che l’eventuale arrivo di Totti in blucerchiato sarebbe una mossa più cinematografica che calcistica, più da composizione di un cast da film che per la costruzione di una squadra.
Sarebbe da considerarsi polvere di stelle: Totti come il De Niro della situazione che magari ti svolta il film con un cameo da antologia. Non certo l’elemento portante della squadra, considerando il fatto che abbiamo già in rosa un soggetto come Quagliarella che sta per raggiungere l’età di Mosè.
E’ certo comunque che Giampaolo non è tipo da timori reverenziali verso mostri sacri. Ha piuttosto concretezza e solidità come stile di vita e saprebbe gestire al meglio l’eventuale situazione.
In conclusione: Totti col numero 10 in maglia blucerchiata? Sarebbe una figata
8 commenti
Spero sia uno scherzo perché in un calcio si poco tecnico ma molto dispendioso dove bisogna correre se valeva per Cassano vale altresi per Totti quindi spero se ne stia a Roma
Concordo con luigi, totti altro che figata sarebbe operazione solo dannosa
Dai su…hanno mandato via Cassano perchè hanno scoperto (!!!) che era un classe ’82, e ora ci prenderebbero il quasi 41enne Totti?
Evitiamo baracconate per favore…
Totti?la Samp deve puntare sui giovani…
E invece quando sento che Ferrero ci prova con Balotelli inorridisco al pensiero!!!!
Totti con la maglia blucerchiata? E’ una c……a pazzesca!!!
Tanto per cambiare discorso e a proposito del De Niro……”che ..ti svolta il film con un cameo da antologia” lo avete visto nel film “Silver Lining Playbook ” (“Il lato positivo)? E’ semplicemente strepitoso!!!!
ma spero vivamente di no! Non scherziamo!
Nulla di personale ma secondo me siete stati colti da momenti di ebrezza dopo una cena annaffiata da molto vino ahahahah…..no non penso sia fattibile per molti fattori: eta del “ragazzo”, struttura societaria, ma con Ferrero mai dire mai, vedi la meteora Eto’o……..