Non appena la Samp è tornata ad essere vincente sono scattate le sirene di mercato, ovviamente in uscita. Non si perde infatti la stolta abitudine, da parte delle testate nazionali, di considerare la Samp come un discount da cui prelevare gioielli a mani basse.
La Fiorentina, si legge, vorrebbe mezza Sampdoria. L’Inter è a caccia di Muriel. Il Siviglia brama Torreira.
Per calmare le acque è intervenuto Carlito Osti, ieri sera a Telenord: con una sicumera inaudita negli anni di Garrone, il Ds ha assicurato che la volontà della società è quella di non vendere nessuno a gennaio, con l’idea di puntellare quei reparti che hanno espresso difficoltà, almeno fino ad oggi.
La classica offerta irrinunciabile per i “big” blucerchiati potrà essere presa in considerazione. Ma è chiaro che giocatori in evidente crescita come Torreira e Muriel hanno mercato oggi e l’avranno di certo anche a giugno, con una quotazione non inferiore.
Non avrebbe alcun senso venderli nel bel mezzo del campionato, sgretolando il castello tattico pressoché perfetto che sta erigendo sua maestà Giampaolo.
“Il presidente Ferrero ha espresso una linea importante da seguire, nessuno si muoverà a gennaio – ha dichiarato ieri Osti, per poi aggiungere: “Se la squadra dovesse continuare così, ogni singolo giocatore ne gioverebbe in termini di prezzo, acquisirebbe una diversa valutazione da quella di partenza”.
Porte semi chiuse per il vecchio Lollo:
“De Silvestri? Vedo difficile un suo ritorno, l’abbiamo ceduto in via definitiva – commenta il Ds – “Con Quagliarella siamo vicini al prolungamento del contratto, che annunceremo la prossima settimana, mentre con Pereira puntiamo al rinnovo, vuole restare alla Samp”.
Sul fronte entrate, con una Sampdoria nettamente in linea col progetto, ossia parte sinistra della classifica, valorizzazione dei giovani, maglietta sudata a fine gara con un occhio allo spettacolo, non sono previsti colpi grossi:
“Non credo ci saranno grandi stravolgimenti in entrata” – ha commentato Osti. Anche se un rinforzo in difesa e un’alternativa a Budimir per l’attacco ( dopo le prestazioni deludenti del croato) sembrerebbero un obbligo.
6 commenti
L’inter, la regina dei bidoni (ha ben 4 bidoni nella top 10 e da anni vince sempre il primo posto) sempre si è sfogata su di noi buttandoci i suoi giocatori depressi in prestito per farsi dare in cambio i nostri migliori (che poi la nelle nebbie sbiadiscono) e credono di continuare a farlo anche questa volta. Spero che Ferrero non sia tanto fesso ( e non creo proprio) non tanto per i soldi nemmeno per essere affezionato ai nostri giocatori, ma per una questione di principio. Hanno rotto il cazzo stile interisti re Mida al contrario che tutto quello che toccano si fa sterco.
Sarò egoista l’appetito vien mangiando ma se penso con i soldi spesi su dodo’ avremmo potuto acquistare un buon terzino mi rode il fegato. Ferrero Osti non rompete un piccolo grande giocattolo ora che funziona sarebbe folle e da folli!!!
Si spera sempre non tocchino nulla e cerchino, anzi, di puntellare la difesa. Ma le ultime sessioni di mercato invernale non mi lasciano sperare bene.
Siamo nella prima metà della classifica e quindi le cose stanno andando bene.
Un Pereira che si dimostra affidabile e soprattutto il ritorno di Pavlovic son già dei rinforzi.
Certo vorremmo ogni reparto ricco come il centrocampo… ma onestamente non saremmo la Sampdoria…
Il problema non è vendere o non vendere i giovani probabili futuri gioielli della Samp, ma venderli ai costi giusti e al momento giusto. Quindi se i dirigenti ci sanno fare e vogliono importanti plusvalenze, a mio avviso, le prime cessioni importanti debbono avvenire non prima di giugno 2018. A quel punto Muriel varrà non meno di 35, Torreira 20, Linetty magari 18 e Shick…forse non ancora pronto per i 30/35……….
Io visti i ripetuti guai fisici di Sala un pensierino a comprare un esterno destro lo farei, Pavlovic è fermo da 3 mesi quindi la sua situazione spero sia valutata dalla società con estrema attenzione, c’è poi l’oggetto misterioso Krajnc che manco in Coppa Italia ha giocato titolare e ciò mi fa pensare che il mister non lo veda granchè bene, non toccherei invece nè centrocampo nè attacco, al limite un sostituto di Budimir se il croato come sembra dovesse partire…