Muriel e Torreira sono gli uomini mercato della Sampdoria, i due giocatori che brillano maggiormente nel firmamento doriano e che hanno attirato più di un interesse delle cosiddette grandi.
Sul loro caso è comunque impossibile ricavare informazioni da Ferrero. Quando parla il presidente si alza subito bandiera bianca: improbabile trovare un filo logico o qualche contenuto espresso da Ferrero, al quale probabilmente interessa solo mettere in scena un teatrino tra il cafonal e una piazzata al mercato, quando si vuole convincere la massaia di turno ad acquistare almeno mezzo kg di broccoli romani.
I soliloqui di Ferrero, l’ultimo su Raidue, non hanno dato certezze, se non che nel suo personalissimo registro di cassa, Muriel vede crescere di giorno in giorno la propria clausola rescissoria.
Attualmente le società interessante a Muriel dovrebbero sborsare 28 milioni di euro. Secondo le ultime stime di Ferrero siamo invece arrivato a 35: probabile che a breve ci sarà il contatto tra il campione colombiano, il procuratore Lucci e la Samp in vista di un rinnovo fino al 2020 e l’aumento della clausola.
Alcune voci dicono che De Laurentiis vorrebbe portare Muriel al Napoli già a gennaio per 30 milioni.
Ma due elementi di questa storia non tornano. Primo: non può essere Muriel, per caratteristiche, la prima punta tanto agognata da Sarri.
Secondo fatto: le promesse di Ferrero di non indebolire la squadra a Gennaio dopo la duplice castroneria di Gabbiadini nel 2015 e di Eder ceduto nel 2016, farebbero supporre ad un profilo molto basso in uscita. Con Ferrero, tuttavia, possiamo aspettarci di tutto.
Anche Torreira ha lasciato il pubblico a bocca aperta: il ventenne uruguaiano sforna prestazioni da veterano, oscurando del tutto Cigarini e dimostrandosi un faro della manovra blucerchiata.
Su di lui è forte l’interesse di Roma e Siviglia, in particolare. In questo caso ad un’entrata stimata fra i 12-15 milioni di euro per il trottolino Torreira farebbe da contraltare un depauperamento notevole del nostro centrocampo: Giampaolo non lascerà andare via Torreira facilmente. Di Lucas stupisce l’ingaggio relativamente basso a fronte di un notevole impegno e qualità: 150.000 euro all’anno fino al 2020. Inevitabile un ritocco da parte di Ferrero per premiare il grande centrocampista doriano.
4 commenti
Possiamo aspettarci di tutto, secondo me non venderà ne l’uno ne l’altro a Gennaio, non per Amor di patria ma perchè da buon cacciottaro spera facciano un campionato di alto livello e poter lucrare al massimo a Giugno (magari 30/35 milioni per Muriel e 15/18 oppure oltre per Torrerira.
Purtroppo visti i precedenti temo che si venderebbe il vendibile, salvo poi ricominciare con le solite: “voleva andare via….” e altre vomitate gia sentite, tipo quella dell’amore, della moglie, dello sposarsi in due … Spero solo che il Mr che ha sempre detto che gli serve tempo, sia stato chiaro: vendere qualcuno a gennaio significherebbe ricominciare da capo e perdere altri mesi…. sarebbe assurdo
una cosa é certa, ogni volta che il guitto apre la bocca fa male alla societá e alla squadra, oltre che a noi tifosi.
Io preferisco, ingenuo e sognatore come sono, credere ancora alle favole e immaginare che dopo le mattane iniziali, il rischio retrocessione, le figure da cioccolatai collezionate in diverse occasioni, Ferrero venga convinto da qualcuno che se si lasciasse l’intelaiatura della squadra com’é, non solo il valore dei giocatori aumenterebbe, ma con 2-3 innesti azzeccati si potrebbe anche ambire ad un titolo al termine di un ciclo virtuoso.
Del resto il pallone serve a questo (far sognare la gente), o no?
Siamo alle solite, sino a 15 gg fa, nessun era vendibile, adesso che gennaio si avvicina, il Pagliaccio inizia a dire che non si vende nessuno, poi dare soldi vedere cammello, le sue solite stronzate, quindi prepariamo, anche in questo mercato di gennaio, uno sicuramente partirà, tanto poi le scuse le trova sempre.
Rassegnamoci, sin che, il proprietario sarà Ferrero, per noi non ci sarà futuro…