Ultima chance. È questa l’espressione che risuona dalle parti di Firenze. Tifosi e addetti ai lavori ne sono convinti: con la Sampdoria bisogna vincere. Innanzitutto per sfatare il tabù del “Franchi”, dove la Viola ha ottenuto tre pareggi di fila. Per dare una lezione a Giampaolo, imbattuto l’anno scorso con il suo Empoli nelle sfide con la Fiorentina. Ma soprattutto per un altro motivo.
Conquistare un piazzamento europeo, l’obiettivo minimo stagionale della squadra di Paulo Sousa. Che in Europa League viaggia a vele spiegate mentre in campionato, almeno nelle partite in casa, non è andata al di là di una navigazione di medio cabotaggio. Insomma: la Viola deve vincere.
La Sampdoria no, o almeno si può permettere di scendere al “Franchi” con la mente sgombra e il morale a mille dopo i sei punti conquistati nelle ultime tre partite. Il nostro 11 titolare sarà quello di default, con Bruno Fernandes a supporto dei confermatissimi Muriel e Quagliarella.
Ma gran parte dell’esito della partita sarà determinato dal confronto in mezzo al campo, dove si affronteranno giocatori dalle caratteristiche diverse. Secondo quanto filtra dallo spogliatoio viola, Sousa sembra intenzionato a schierare a centrocampo Borja Valero e Vecino: calciatori che rispetto a Sanchez e Badelj hanno un bagaglio tecnico molto superiore, ma inferiori capacità in interdizione.
Il contrario della Sampdoria, che ci ha abituato a giocare in mediana con tre “carogne” che fanno dell’intensità il loro tratto distintivo. Sulla carta, la scelta di Sousa di preferire la forma alla sostanza potrebbe favorire la squadra di Giampaolo: da quando Bruno Fernandes ha preso il posto di Alvarez, la Samp tiene molto meno il pallone rispetto a prima, preferendo puntare sulle ripartenze e sulla capacità del folletto portoghese di ribaltare il gioco con improvvisi capovolgimenti di fronte.
Inoltre c’è da registrare un’importante novità “meteorologica”: oggi pomeriggio a Firenze sono previste piogge abbondanti. Un fattore che potrebbe condizionare il match del “Franchi” come successo 10 giorni fa nella sfida tra la Viola e il Crotone, terminata con un sorprendente 1-1.
Il terreno di gioco bagnato ci potrebbe favorire. Ma indipendentemente da tutto, oggi vogliamo vedere una Sampdoria battagliera. Tutta un’altra cosa rispetto a quella “ammirata” contro la Juventus, arrendevole e vestita dei panni della vittima sacrificale. Forza ragazzi!
ROBERTO BORDI