Bruno Fernandes in campo subito, Giampaolo si dia una svegliata! Bruno ci regala il pareggio con un destro al volo proprio all’ultimo secondo di gioco. E’ ora di finirla di continuare a martellarsi le palle con quella chiavica di Ricky Alvarez.
Ricky: un giocatore offensivo. Non perché attacca, ma perché offende il buon gusto dei tifosi con la sua indolenza, la sua incapacità di portare a termine una benché minima azione. La sua visione di gioco da capra.. Basta!
Ha fatto più Bruno Fernandes in tre spezzoni monchi di partita che Ricky Alvarez in un anno e mezzo. Perfino Cassano, fuori rosa a Bogliasco, si rende più utile di Alvarez. Se non altro il barese fa qualche battuta e qualche selfie con i tifosi.
Il pareggio finale è il risultato più giusto tra due squadre con lacune imbarazzanti.
Il pluristimato De Zerbi attua per 90 minuti una tattica insolita: mille fraseggi suicidi, a partire dalla propria area, che portano i siciliani a perdere decine e decine di palloni.
Palle perse di cui la Samp non riesce mai ad approfittare.
Il nostro attacco si concentra solo nei lampi di Muriel. Quagliarella ha il solito ritmo da pensionato, mentre Alvarez oggi tocca il suo apice di scarsezza. Non ne azzecca una, da panchinare all’istante con i chiodi ai piedi. Vergogna!
Partiamo forte. I blucerchiati mettono in atto un pressing asfissiante: Torreira e Linetty sono furiosi e fanno ammattire il Palermo che non riesce a ripartire.
Ma davanti siamo poco pericolosi. Tanto che, salvo qualche ronaldata di Muriel nel primo quarto d’ora, andiamo vicini alla rete solo sugli sviluppi di due corner: al 5′ con Quagliarella (salvataggio di un difensore palermitano sulla linea di porta), al 43′ con Barretto, con un colpo di testa sotto misura che il portiere devia sul palo.
Posavec, n.1 del Palermo, proprio allo scadere della prima frazione, regala un pallone a Muriel che tira una bomba in porta centrando in pieno l’estremo difensore avversario.
L’intervallo dura 25 minuti, si dice per un fiume di cagotto prodotto dal portiere ospite Posavec.
Ripresa: cala il nostro pressing e Muriel, acciaccato dalla metà del primo tempo, è molto meno brillante di inizio partita.
La partita scorre senza grossi scossoni, fino all’abituale sagra dell’errore della nostra difesa: al 60′ buco clamoroso di Sala sulla fascia che fa partire Aleesami. Palla in mezzo, buco ancor più clamoroso di Skriniar, che colleziona cappelle ogni giornata. Lo slovacco sbaglia i tempi d’intervento e lascia che il pallone scorra placido verso Nestorovsky a tu per tu con Viviano: più facile di un rigore, la punta siciliana sigla lo 0-1.
Un tiro e un gol per il Palermo, ancora regalato, grazie al buco di Sala più buco di Skriniar: la Banda del buco a noi ci fa un baffo.
Spiace dirlo, ma lo slovacco Skriniar, impiegato con continuità, sta dimostrando di non essere pronto per la massima serie. Nemmeno il pessimo Ranocchia sfornava un numero di errori decisivi così elevato.
Dopo il vantaggio ospite ci riversiamo in avanti con una moltitudine di cross e azioni disorganizzate. Entrano il decisivo Fernandes, Schick e Praet.
Attacchiamo senza costrutto: il Palermo in difesa blinda tutti i varchi. Molto spesso ci troviamo con Schick al cross e Fernandes in mezzo all’area sovrastato dai difensori ospiti.
Ma sull’ennesima tonnara in area avversaria e il secondo corner consecutivo al 96′, la palla respinta dal Palermo finisce sui piedi raffinati di Fernandes. Il portoghese conclude con un destro al volo (forse deviato) che sorprende Posavec, non proprio immune da colpe.
1-1, pareggio in extremis ma giusto, che evita le bordate di fischi e la quinta sconfitta che sarebbe stata davvero grave.
Non possiamo fare i salti di gioia, oggi era una partita da vincere, contro una squadra di livello infimo.
Ce la siamo complicata da soli, ma questo è ormai un dato costante dall’inizio campionato. La squadra è costruita male, con una difesa inguardabile e un attacco evanescente.
Giampaolo ha delle buone idee: il pressing del primo tempo è stato un bel vedere, così come alcune azioni offensive che però non trovano mai il finalizzatore (e questa non è colpa del Mister).
Ma anche il Mister non è immune da colpe. Una su tutte: non si comprende la scelta di continuare a insistere su quella nullità assoluta di Alvarez. Bruno Fernandes in campo e tirolare subito!
21 commenti
Skriniar preso in contro tempo, certo, ma vogliamo commentare questo modulo con il baricentro nell’area avversaria, dove quando perdi un pallone assassino come ha fatto sala, si aprono le praterie e arrivano in porta con 2 tocchi? lo. vogliamo dire che questa squadra, impostata in questo modo, o inizia a fare dei gol (uno più degli altri possibilmente) oppure é destinata a prendere botto un po ovunque? abbiamo fatto 20 o 25 tiri e un gol al 94esimo,gli altri hanno segnato al terzo tiro (statistiche sky), cosa è che nn funziona?
Oggi con il Palermo era vitale fare tre punti e quindi più che di un punto guadagnato, parlerei di due punti persi. Posizione in classifica sempre da brividi. Difesa che ancora una volta ha dimostrato essere, pur contro una squadra non certo trascendentale come il Palermo, debolissima. Il centrocampo, per fortuna come sempre, fa il suo. In attacco gira soltanto Muriel, mentre Quagliarella io in campo non l’ho visto….
Anch’io non capisco perchè Giampaolo straveda per Alvarez. In tutta la partita avrà azzeccato si e no un paio di palloni, per il resto mi sembra il solito fantasma.
Siamo sicuri che Krainc non sia peggio di Skriniar?
COMMENTO ALLA PARTITA
mi sembra chiaro che oggi come oggi non si possa prescindere da:
1) Torreira
2) Barreto (mi rimangio molte cose sul suo conto)
3) Regini (idem c.s.)
4) Fernandes
4) fuori Skriniar (forse un buon rimpiazzo, ma non certo titolare)
5) fuori Quagliarella (idem c.s.)
Discorso a parte per Alvarez, che é evanescente in conclusione e ultimo passaggio, anche se intraprendente e onnipresente in fase di costruzione e ostruzione. Troppo poco, spreca tutto con tiri e passaggi osceni.
Al suo posto subito Praet,, anche se deve macinare minuti per poter dire la sua, sempre che sia davvero quel fenomeno che dicono.
Schick poco incisivo avuto dalla manovra.
COMMENTO ALLA CAMPAGNA ACQUISTI
Ora spero che sia evidente a tutti, aziendalisti e contabili compresi, quanto la cessione assurda di Castan non rimpiazzato, e l’acquisto di quel reietto di Dodó siano state 2 cazzate immani, che ora compromettono una stagione che poteva essere ben diversa, avendo in saccoccia i punti che ci hanno fatto perdere Skriniar e tutta la difesa, dovendo spostare Regini di qua e di lá, con Sala che si rompe a ogni pié sospinto.
Io l’avevo detto…
Una precisazione, Castan era in prestito ed il giocatore ha chiesto la rescissione perché non si adattava agli schemi difensivi del nostro allenatore. Non è stata operazione finanziaria.
l’articolo nn xe po’commentare,m’arrendo nn si può cavare sangue dalle rape… in grandi linee hai ragione soprattutto per quel che riguarda il discorso rosa,anche se per salvarsi è una rosa se pur sbilanciata può farlo cn largo anticipo,nn intervenire cn un centrale di esperienza è stato un autogol che è già costato un paio di punti,quanto a Dodò nn saprei il tempo dirà se è una scommessa che si può vincere un tempo cn la Roma nn è indicativo,su Alvarez ieri ha fatto una pessima partita offensiva ma buona nella fase di nn possesso grande merito nel coprire un contropiede nel primo tempo e un grande numero d’azioni che ci hanno fatto riconquistare palloni su palloni lui e Torreira in questo sono i più positivi,nn ti so dire cosa ci veda Gianpaolo che lo schiera trequartista è un volante una mezz’ala all’Argentina,cmq da uomo assist o attaccante fatica lo dimostra la ricerca del tiro ogni qual volta ha la porta di fronte dai 25/30 mt che oggettivamente se i portieri nn svengono è una pessima scelta quasi sempre,però come hai fatto notare anche tu è il primo scarico quando hai da portare palla avanti e con il resto del centrocampo formano un reparto ermetico che nn regala un cm,difficile rinunciarci a sto punto la questione è se giochi sugli isolamenti di Muriel sugli esterni per lasciarlo 1 vs 1 dai 25/30 mt della porta e gl’inserimenti delle mezz’ali sarà poi così necessario giocare cn un centravanti pur atipico come Quagliarella?che per altro si sfianca a pressare e di palle da calciare in porta ne vede solo un paio a partita?effettivamente B.Fernandes ogni volta che tocca la palla crea un pericolo ma è chiaro che nn offre la copertura che il mister richiede dai centrocampisti,ma anche Praet nn è un trequartista a Cagliari si è visto che ha gamba per fare la mezz’ala la curiosità sarebbe vederlo fare l’attaccante perimetrale al fianco di Muriel cn B.Fernandes falso 9 il problema credo sia di struttura del centrocampo pr sostenere questo genere d’attacco,Shick e Budimir cmq nn sono da sottovalutare sono tanta roba in area di rigore se decidi di giocare allargando il campo,sono queste un po’le incognite hai un centrocampo di spessore una scelta ampia in attacco per le strategie ma una difesa che effettivamente poco adatta a reggere l’urto se attaccata sugli esterni e cn una mancanza di esperienza che spesso produce errori che poi puntualmente paghiamo,questo probabilmente determina anche la poca tranquillità nel cercare giocate a metà campo che possano spezzare le gare,dovremmo cercare l’anticipo sulle palle piatte lanciate in avanti dai nostri avversari cn ferocia invece soprattutto sugli esterni nn attacchiamo mai la palla,limitandoci al controllo abbiamo mezz’ali q escono profondissime a pressare dovremmo essere più aggressivi come linea difensiva come atteggiamento,questo ci toglie ritmo e ci fa quasi sempre attaccare cn doppie linee ad alta densità centrale,al contrario se passi ad un tempo di gioco saltando l’intermedio sulla linea di passaggio produci profondità pregressa e superiorità numerica istantanea ,per la qualità e la quantità di pressione che esercitiamo raccogliamo pochissimo ed è dovuto nn tanto alla bontà dei disimpegni degli avversari ma dalla poca aggressività della nostra linea difensiva nel attaccare il pallone,la recuperiamo quasi sempre ma aspettandola quasi mai aggredendola e perdiamo il vantaggio,ma anche lo scarico all’intermedio sicuro è un tempo di gioco che regali agli avversari che recuperano l equilibrio sul territorio…in realtà nn c è molto da migliorare è più che altro un fattore di personalità di sicurezza nei propri mezzi…Saluti
Sono in parte d’accordo ma per ora tutte le situazioni ci hanno girato sempre contro; oggi il Palermo non ha fatto nulla, neppure ripartenze hanno fatto 1 tiro un gol, noi abbiamo tirato da tutte le posizioni ma nn entrava mai se non con la bomba di San Fernandes.
è vero dietro siamo scarsi e pochi ma non mi sembra che il Chievo abbiano dei campioni del mondo, li deve essere il mister a trovare la quadra, davanti dentro Schick tanto Quaglia è nullo al momento.
Basta Skriniar. Oltretutto insistendo lo bruciamo. Non è pronto. E basta Alvarez, abbiamo fior di trequartisti come Praet e Fernandes che peraltro vede la porta. E riposo obbligatorio per Quagliarella.
Se Giampaolo non lo capisce…….
ennesima partita in cui tutto gira contro.10 occsasioni contro una e per poco perdiamo…….ma e’ anche vero che se non segnamo non e’ solo colpa della sfortuna.ci sono limiti ma al primo errore paghiamo sempre con un gol subito.skriniar Alvarez e Quagliarella al momento impresentabili non capisco Giampaolo perché si debba incapponire sempre coi soliti esponendoli anche a figuracce.abbiamo un sacco di alternative davanti.sfruttiamole.sabato l’avevo scritto che bruno fernandes dovrebbe essere titolare fisso visto che ad oggi e’ in gran forma.e sala che doveva essere un rientro positivo oggi e’ stato disastroso.speriamo che il gol all’ultimo secondo sia una svolta sul vento che cambia e la squadra si impegna corre lotta e da’ tutto.non e’ poco
Menomale che arriva la sosta, vorrei che il campionato finisse oggi, saremmo salvi e ci risparmieremmo un altra via crucis fino a Giugno. Io al contrario vostro vedo una squadra in costante involuzione fisica e tecnica ogni settimana che passa. Fumosi e leggerini nei momenti in cui abbiamo il comando del gioco , vulnerabili appena abbassiamo i ritmi. Speriamo in tanta buona sorte e un grande Viviano per salvare la pellaccia.
L’anno scorso ci chiedevamo chi avrebbe fatto i gol di eder e soriano,giocatori sui quali possiamo anche discutere, ma che assieme avevano fatto un discreto numero di reti. Oggi, evitata per una pelo la 5 sconfitta consecutiva, nn c’è la faccio più ad appellarmi alla sfiga, ma penso piuttosto che abbiamo un modulo troppo spreguudicato a fronte di nessuno che la butta dentro… 20 e passa tiri per fare un gol al 94esimo.. mah…
Comunque a volte sembriamo una squadra di Zeman, con i difensori chiamati ad intervenire in emergenza con la squadra tutta sbilanciata in avanti. Quanti gol abbiamo già preso così?
Purtroppo la sterilità in attacco ci impedisce…. di fare un gol in più dell’avversario, che credo sia il concetto di Giampaolo.
Non so se l’allenatore abbia capito che alcuni giocatori dovrebbero sedersi in panchina (senza fare nomi perchè li avete nominati giustamente voi) e altri potrebbero essere schierati dall’inizio: ed è proprio l’atteggiamento insistente dell’allenatore che mi preoccupa di più,
non si è ancora reso conto che non tutti i giocatori a disposizione possono adattarsi alle sue idee di gioco; di questo passo. se non si corre in fretta al riparo, i punti alla fine potrebbero essere deficitari anche per una tranquilla salvezza; per ora 7 punti in 7 partite, pur con diverse attenuanti, ma sono soltanto 7 punti!!!
Mah…io dei 20 e passa tiri che avremmo fatto m’interessa fino a un certo punto, non ricordo miracoli di Posavec e soprattutto non ho mai, a parte i primi 15/20 minuti, avuto quella bella sensazione che il gol fosse nell’aria…
Ogni partita che passa ho l’impressione che facciamo un passettino indietro, spero che sia solo un blocco mentale dovuto al momentaccio, sta di fatto che da stasera il mio personale livello di preoccupazione si è alzato vertiginosamente…
Penso a due cose:
– gestione sbagliata delle energie, partiamo fortissimo e siamo inconcludenti, appena c’è un calo fisiologico andiamo in merda e poi c’è sempre da recuperare.
– Muriel e Quagliarella hanno pochi “pro” e forse troppi “contro”; Muriel sta ricominciando ad andare a corrente alternata e Quagliarella non è lo stesso di 3/4 anni fa, per questa ragione tutto ciò che di buono si realizza fino alle soglie dell’area avversaria poi non viene sfruttato da chi avrebbe il compito di buttarla dentro.
A Gennaio: 1 difensore centrale e 1 un attaccante in grado di farne almeno 10.
e un terzino sinistro, o ambidestro, no?
Alcune colpe sono anche di Giampaolo, che si ostina non solo a far giocare dei fantasmi, vedi Quagliarella, Alvarez, Skriniar, ma quando hai una difesa scarsa, molto scarsa come la nostra, non è possibile effettaure la tattica del fuorigico nella nostra metà campo, non abbiamo velocisti, e ogni volta facciamo la cagata, anche x questo modo di concepire il calcio da parte del mister.
Non aver vinto ieri, con una delle squadre più scarse del campionato, evidenzia ancora di più il fatto che, anche quest’anno dovremo soffrire, sperando di poter trovare 3 squadre più scarse di noi x poterci salvare, le prime avvisaglie, non mi lasciano tranquillo
Anche se le colpe maggiori sono di questa dirigenza, e non aggiungo altro….
…ci fu qualcuno che insisteva nel definirmi De Silvestri un giocatore grammo e sopravvalutato. Vorrei me lo dicesse ora.
La Samp ha tante pecche quest’anno, che non riesco ad affibiare solo all’allenatore. Giampaolo credo dovrebbe solo mettersi in testa che Alvarez non è un trequartista e non lo sarà mai. A parte questo:
– Abbiamo un ottimo centrocampo. Molte scelte, molti giocatori di qualità, ma quando il centrocampo si stanca, cosa fisiologica inevitabile, la difesa resta, perdonate il gioco di parole, indifesa, subendo gol.
– Difesa scarsa, specie sulle fasce. Non ha la capacità di coprire. Inaspettatamente, Regini risalta in questa situazione, sembrando un giocatore immensamente migliore di Sala e Pereira. I centrali sono sottonumerati: Krajnic è scomparso, Skriniar non è pronto per la A, Silvestre è da solo e come perde il passo lui, siamo fregati. L’attaccante del Palermo non ci credeva nemmeno lui.
– Attacco inesistente. Più di una volta ho visto scene imbarazzanti, di posizionamento totalmente sbagliato. Quando Muriel faceva il suo lavoro, allargandosi, Alvarez sarebbe dovuto salire per coprire l’area piccola dell’avversario e cercare di segnare, mettendosi davanti al portiere: o lo disturbi o intercetti e segni. Invece niente, non saliva mai. MAI. Ora, lasciamo perdere un attimo il pippone Alvarez, ma vediamo di parlare anche di Quagliarella. Fabio è encomiabile, si impegna e fa a sportellate col mondo, ma non segna. In proporzione alle occasioni create, abbiamo realizzato pochissimo, sette gol sono una miseria. Manca un centravanti e, premesso che Budimir non mi penso possa risolvere la situazione, a questo punto lo proverei là davanti.
Federico giustissima la tua analisi ma queste considerazioni le facevamo anche noi “pessimisti” a luglio ed agosto e non siamo ne tecnici ne dirigenti quindi pensa in che mani siamo. Spero di sbagliare ma vedo un lento declino che non porterà nulla di buono…purtroppo.
Luigi, giusto rimarcare come alcuni di noi (tra cui te e me) già in piena campagna acquisti denunciassero l’evidente squilibrio tra i reparti, e l’atrettanto evidente debolezza della difesa, cose puntualmente manifestatesi nella loro gravità .
Non concordo invece col pessimismo cosmico che sembra quasi tifare per il peggio. Bisogna che TUTTi prendano atto degli errori grossolani commessi in campagna acuisti, da De Silvestri alla mancata sostituzione di Castan, all’acquisto masochista di Dodó, ma fatto ciò, Giampaolo deve provvedere ad adattare i suoi schemi al materiale umano disponibile, senza perdere altro tempo dietro a chimere tattiche incompatibili con gli uomini a disposizione.
Difesa centrale, terzini, trequartista e prima punta sono i punti dolenti… non é poco, ma abbiamo alcuni rimedi pronti e vanno adottati al volo, magari provandoli alla svelta in questa sosta.
Luigi, da pessimista oggi non ho fatto altro che rimarcare l’ovvio. Per me la Samp ha perso tantissimo con la cessione di De Silvestri e la mancata sostituzione di Castan. OItre a questo, purtroppo pesa il fatto che quando si è investito, si è investito dove eravamo già coperti, mancando di prendere un centravanti titolare.
e un terzino sinistro, se Giampaolo considera Regini come centrale