Praet è il giocatore che sta facendo maggiormente sognare i tifosi. Inseguito da mesi e quindi raggiunto, l’unica chance per la Sampdoria era presentare un’offerta molto importante per un giocatore in scadenza di contratto: dieci milioni di euro per il talento belga (Ferrero precisa 11, su queste cose, a differenza di altre, pare essere molto attento, oseremmo dire scrupoloso).
Un grande merito per l’arrivo di Dennis Praet va senza dubbio al telescopico Pecini, spesso una macchina da guerra quando si tratta di scovare talenti in giro per il globo
“Già a 22 anni possiede la giusta dose di esperienza” – ha commentato Pecini sulle pagine del Secolo, dopo l’arrivo del giocatore belga a Bogliasco.
“Siamo soddisfatti perché si tratta di un giocatore di assoluto livello e crediamo che alla Samp possa fare l’ulteriore salto di qualità. Personalmente lo conoscevo da tempo – ha proseguito Pecini . “Lo abbiamo sempre seguito: Praet è quel tipo di giocatore che vai a prendere perché lo conosci, non tanto per. Serviva l’opportunità ed è nata lo scorso gennaio. Se si fosse arrivati a giugno 2017, a scadenza del contratto, sarebbe stato impossibile ingaggiare Praet – rivela il talent scout – “perché si sarebbero create condizioni a cui la Samp non poteva competere con società come Lazio, Southampton o Siviglia”.
Insomma 5 anni di contratto in maglia blucerchiata per una grande promessa europea, pronta ad essere lanciata come trequartista o come mezzala.
Ma per il suo esordio dal primo minuto dovremo attendere ancora un paio di settimane: sarà molto difficile che Giampaolo lo butti nella mischia dall’inizio contro l’Atalanta di un Gasperino che ha già versato le prime lacrime e arriverà con la bava alla bocca domenica sera a Marassi, pronto a ricevere la giusta salva di fischi.
Intanto applausi a Pecini e al suo ennesimo colpo: Dennis Praet alla Sampdoria.
6 commenti
LINETTY
preso addirittura ad esempio da Giampaolo per l’impossibilità ad organizzarsi (non sa l’italiano, gli parlo e non capisce), questo ragazzino di 21 anni ha giocato la sua prima partita in serie a con la sicurezza e la disinvoltura di un ventiseienne che ci gioca da cinque…
Io l’ho trovato impressionante.
Pagato 3,5.
A Linetty (ottimo) aggiungerei Torrira (super)!!!!!!!
In questa società tacciata di pressapochismo/non programmazione risultano in rosa (fonte sito ufficiale alla data di oggi) su 25 calciatori, ben 14 nati entro il 1991 e tutti di proprietà tranne 1 (Djuricic)…..e non sono/saranno tutte pippe.
Non facciamoci ingannare dalle apparenze (carattere istrionico/ giullarate / vaccate verbali varie) di Ferrero: giudichiamolo in un ciclo almeno triennale: 1 annata ottima 1 pessima 1….non si sa. Però adesso i conti sono a posto e hai un potenziale di calciatori non indifferente…non rimpiango per niente Garrone junior (quello senior ha fatto bene nel complesso).
Non capisco tutti questi pianti ed allarmismi a priori…
Abbiamo venduto bene dei mezzi giocatori come Correa e Soriano e uno discreto come Fernando. E abbiamo reinvestito bene su giovani promesse.
Non fanno forse trading di calciatori anche altri presidenti: Zamparini, Pozzo, Cairo, Preziosi, Corsi (Empoli) , De Laurentiis, ecc. e con confortanti risultati sportivi…che è poi quello che conta?
Se quest’anno hai “seminato”, qualcosa nascerà, il giudizio sul lavoro della società però è che se il calciatore esplode e lo vendi subito senza tenerlo almeno un altro anno e soprattutto ne vendi in massa piu di uno, allora per me la gestione è negativa.
L’Udinese presa a modello, i giocatori li tiene qualche anno e ne vende uno o 2, rimpiazzate da altri potenziali campioni e soprattutto vende alle sue condizioni, ricordarsi il no alla vendita di Alexix Sanchez a gennaio per venderlo a giugno a cifra ancora più alta.
Concordo; però, attenzione: hai venduto Correa/Soriano/Fernando…non proprio dei campioni e chissà se ti ricapitavano offerte simili.: ho i miei dubbi che si rivalutino.
Sanchez era già un campione. Icardi era un campione da tenere almeno un altro anno.
Vediamo come si comporteranno con i vari Torreira Linetty Praet ecc. se sbocciano….
Tranquilli, abbiamo preso giocatori giovanissimi, che si possono tenere qualche anno senza che perdano valore a causa dell’età.
Non é che siccome il mercato é stato turbinoso un anno, o meglio una sessione, allora lo sarà sempre. E comunque era l’anno giusto per cambiare molto, o no?? Si voleva la continuità con l’ anno scorso?
Mercato positivo, presente quasi eccitante (per me almeno),
ma se ci si aggiunge: si però se in futuro faranno cosi o faranno cosà… allora vuol dire che non ne usciremo, pardon non ne uscirete (io sono tranquillo) mai .
Poi chissà perché questo futuro deve essere per forza di merda e non, per qualsiasi motivo, positivo. Mah.