Sono bastate appena 24 ore per cambiare il destino di Roberto Soriano. Il capitano della Sampdoria, che neanche tre giorni fa aveva assicurato tutti sulla sua permanenza in blucerchiato, sta preparando le valigie. Ieri pomeriggio il Napoli, che l’estate scorsa l’aveva perso per un soffio, sembrava vicino a chiudere l’affare.
E invece, a sorpresa, nel corso della serata si è accesa una clamorosa asta internazionale per aggiudicarsi le prestazioni del centrocampista di Darmstadt, richiesto da almeno quattro squadre: Bayer Leverkusen, Siviglia, Deportivo La Coruňa e Villarreal.
Proprio l’ex squadra di Giuseppe Rossi sarebbe la più vicina all’acquisto di Soriano, per il quale arriverebbe a offrire alla Sampdoria una cifra vicina ai 15 milioni di euro: la classica offerta che non si può rifiutare. Anche perché, a parte le dichiarazioni di circostanza dell’altro giorno del diretto interessato, la sua volontà è di andare via. Nelle prossime ore si saprà qualcosa di più sul destino dell’ormai ex capitano blucerchiato. Ma una cosa è certa: al 99% lascerà la Sampdoria.
Prima di perfezionare la cessione di Soriano al migliore offerente, la dirigenza blucerchiata si è già mossa sul mercato per trovare il suo sostituto. Tutti gli indizi convergono sul nome di Valerio Verre. Ieri, secondo alcune indiscrezioni, il presidente Ferrero avrebbe ammesso che la trattativa con il Pescara è a buon punto. Ancora qualche dettaglio da sistemare e Verre sarà probabilmente un nuovo giocatore della Sampdoria. Le cifre in ballo sono roboanti: si parla di circa 10 milioni di euro.
Il centrocampista classe 1994 del Pescara potrebbe essere la giusta alternativa a Soriano, avendo caratteristiche simili al numero 21 blucerchiato. Anche se la richiesta economica degli abruzzesi appare esagerata per un ragazzo che fino ad ora ha collezionato soltanto 8 presenze in serie A, oltre a due ottime stagioni in B.
L’alternativa sarebbe il belga Praet dell’Anderlecht, pista caldeggiata da Giampaolo. Anche l’acquisto del belga non escluderebbe un altro sforzo sul mercato per colmare a centrocampo la casella lasciata vuota dalla partenza di Soriano. Partenza che non sorprende più di tanto.
La mezza ammissione da parte di Ferrero dell’affare Verre faceva sospettare che qualcosa bollisse in pentola. La Sampdoria, per come ci ha abituati a operare sul mercato, non spenderebbe una cifra così importante senza avere prima un ritorno economico più o meno equivalente.
ROBERTO BORDI
11 commenti
Ora Apriti Cielo! Che scandalo! Un altra vendita a sorpresa!! E il programma di non comprare e non vendere va a farsi benedire di nuovo!
Se arrivano sodi freschi per un investimento bene !! Tanto questo, ha smesso di giocare a Gennaio aspettando una big….
Ottimo davvero…a queste cifre rifilare un giocatore che sì e no imbrocca 10 partite a campionato…
Ora:
Attacco: OK così (i loro golletti li hanno fatti anche senza eder…quindi con i nuovi dovrebbero aver + alternative)
Centrocampo: trovare adeguato sostituto di Soriano (spendendo 10 ml lo trovi sicuro e te ne avanzano) e poi è OK con arrivo concluso di Linetty…e via Barreto…please!
Difesa: Vedo grossi problemi. Reparto a grande rischio…nessuno di livello…scommesse + bolliti …io investirei su 1 centrale ed un terzino sinistro (no Dodò, sopravvalutato, non motivato e debole dal lato difensivo)
Commento perfetto, che sottoscrivo sino all’ultima virgola.
A questo punto comincio a vacillare, perlomeno sulla valutazione della campagna acquisti e cessioni. Se arrivasse Verre (o Viviani del Verona) avremmo finalmen te un centrocampo come si deve.
Oltre a cedere Barreto, bisogna lottare per non cedere Pereira e Ivan, e come dici giustamente tu, NON prendere Dodó ma Lazaar o similare (io penserei anche a Molinaro del Toro)
Visti i tanti giocatori che dovranno abituarsi al campionato italiano andrei ad occhi chiusi a puntare su Verre o Viviani e, anche se a malincuore, Praet lo lascerei stare.
Ora via Barreto e dentro un centrale di difesa (con esperienza) come si deve, è un acquisto DA FARE sicuramente.
Beati Voi che avete tutte queste certezze, sui giocatori acquistati, spero abbiate ragione, ma io ho dei grossi dubbi, e tanta paura, secondo la mia opininone, si compra tanto x comprare, senza un minimo di logica, si pensa solo a vendere e fare plusvalenze , ma le plusvalenze non va in campo.
Veglia!!! il Pagliaccio si sta arricchendo alle nostre spalle…
Le solite menate….
Mi sembra che il mondo del calcio stia parlando bene di svariati nostri acquisti. Poi se faranno tutti ‘il Muriel’, questo non lo so io, e non lo sa nessuno.
Avanti così che la squadra prende corpo e, da come si é comportata l’anno scorso, io tanti cambiamenti non li temevo, ma anzi li auspicavo!
Comunque Messi non si muove e Hyguain é già preso.
Comunque forse bisognerebbe cercare di essere un po’ meno pessimisti (o presuntuosi?) ed avere un po’ più di fiducia per il lavoro di gente come Pecini.
Si ok, ma anche un po’ coerenti (non te in particolare), perchè Correa veniva dipinto dai più come un pacco e tutti felici eppure era arrivato dal lavoro di Pecini…
*tutti felici quando è stato venduto!
Allora, a me un po’ dispiace, perché Roberto è un pur sempre un ragazzo che la Samp ha svezzato per otto anni e tirato su dalla primavera. Non è un brutto giocatore ed ha subito la fase calaten di tutta la squadra, oltre al fatto di essere stato utilizzzato fuori ruolo per molto tempo, lui è una mezzala notevole, metterlo trequrtista è un azzardo non da poco.
Adesso, il tesoretto a disposizione della Sampdoria, al netto di entrate e uscite, è di circa 30 mln se ho calcolato bene. Con questi soldi si devono prendere un centrale di difesa forte, un terzino sinistro TITOLARE e almeno una mezzala. Poi si deve cedere Barreto, potare Palombo e, se non ci fosse spazio a sufficienza, pensare al prestito di Eramo e Ivan (entrambi, possibilmente, in A). I soldi ci sono, magari non si utilizzeranno tutti (non sarebbe nemmeno sensato) ma si devono utilizzare.
Per il resto siamo una squadra con tante, troppe incognite. Molti dei nostri giocatori si affacciano per la prima volta alla serie A, perciò è difficile dire cosa succederà a novembre oggi, a fine luglio. Chi vivrà, vedrà.