Il passaggio di Sinisa al Milan aveva già in sé tutti gli elementi del fallimento. La società rossonera è in uno stato di caos totale, senza dirigenti abili e preparati, molto spesso soggetta alle mattane di un presidente che tende a spadroneggiare.
Il Berlusca da anni, nonostante la crisi di risultati del Milan, auspica il ritorno del bel gioco, del calcio spettacolare a San Siro.
E chi va a prendere? Sinisa Mihajlovic e il suo staff.
Un anno e mezzo alla Samp ha dimostrato che Mihajlovic è un guerriero abile a caricare i propri giocatori come molle, un tecnico che prepara benissimo la fase difensiva ma che non eccelle per creatività nella costruzione di gioco.
Il calcio esteticamente bello non si avrà mai con Mihajlovic: piuttosto un calcio pragmatico che non piace a Berlusconi, era ovvio anche dall’esterno. Il fatto che la dirigenza rossonera abbia optato per Sinisa fa capire il livello di preparazione che esiste attualmente in casa rossonera.
Paradossalmente sarebbe molto bello e funzionale poter fare un innesto tra Montella e Mihajlovic per avere aspirazioni estetiche unite a concretezza e spirito di battaglia. Una joint venture dei tecnici sarebbe perfetta per la Samp, ma ovviamente è puro fantacalcio.
Oggi Berlusca è riuscito a liberarsi di Mihajlovic, tra i due non era mai sbocciato l’amore. La squadra è stata affidata a Brocchi, ciò vuol dire credere pochissimo a un finale positivo di stagione. Tutto finito, ne riparliamo il prossimo anno.
Da parte blucerchiata, dopo il deludente finale di stagione targato Mihajlovic dello scorso anno, si erano diffusi anatemi e macumbe contro il tecnico serbo.
Abbiamo assistito, ridacchiando a denti stretti, alle prime inesorabili sconfitte di Mihajlovic al Milan.
Ma ora pensiamo che Sinisa sia un personaggio positivo, sinceramente legato alla Sampdoria: non avrebbe meritato i fischi che probabilmente gli sarebbero stati rivolti al prossimo Samp-Milan.
Per la Samp l’arrivo di Brocchi potrebbe essere favorevole: meno nerbate e più gioventù alla guida tecnica, una scelta che al Milan piace molto ma che non ha portato a nessun risultato nelle ultime stagioni.
Brocchi ha pochi giorni per preparare la partita, a questo punto che lo faccia il peggio possibile.
Intanto in bocca al lupo a Sinisa! Resta sempre un sampdoriano a cui essere affezionati.
9 commenti
SInisa pezzo di storia blucerchiata, al di là della telenovela dello scorso anno (“sono ambizioso” – “forse vado forse resto”) rimane nel Pantheon blucerchiato. Eto’o, al contrario, ha giocato poco e parlato tanto, quindi può andare a farsi benedire..
Condivido in toto!
Mihajlovic avrà si toppato gli ultimi due mesi ma al di là di ciò, se non l’affetto, penso si meriti comunque il nostro rispetto!
La valanga d’insulti e l’odio che non pochi tifosi blucerchiati gli hanno manifestato sulla rete mi ha fatto venire i brividi, addirittura si è arrivati ad esultare per la vittoria delle rumente contro il Milan, mah…
Sinisa è sampdoriano come io amo il tango.
Non c’entra niente (forse…) ma in tema di ritorni al passato e vendette da servire…fredde…..il Werder Brema ha perso in casa ed è terzultimo…….
Non certo goduto per la vittoria del Genoa ma sicuramente ho goduto per il triste andamento del milan di cui Milanovic non ha tutte le colpe. Si è comportato male e con la storia del debito ci ha gonfiato gli zebedei. Peccato non averlo fatto fuori noi
A me sinceramente è dispiaciuto perché non aveva grandi colpe…. E noi non dimentichiamoci quanto di buono ha fatto da noi!
Non dimentichiamoci che è arrivato dopo il vecchio pugile suonato e ci ha salvato visto che eravamo allo sbando, poi ha provato il grande salto alla Del Neri è si è sfrittelato….era chiaro che in questo Milan serve un mago non un allenatore, per quello che vuole il Berlusca.
Io vorrei partire domenica e schiantare subito la carriera di Brocchi, visto che siamo specialisti a far resuscitare tutti i nostri avversari…
Con quel…….” Portiamo la chiesa al centro del paese” , più o meno così, mi sembra prima di un derby, si è conquistato la mia stima a lungo. Inoltre dopo Mr Delio, ci ha rimesso in carreggiata alla grande. Per me ….forza Sinisa
Mi ricordo ancora tutte le manfrine di quello zingaro serbo: resto, non resto, avevo un debito con la Sampdoria e adesso non l’ho più quindi potrei andarmene, e così via. Cose da fare schifo.
Sono contento che sia stato mandato via a calci in quel posto, anche se chiaramente con qualche milioncino in più. Sia chiaro, non è tutta colpa sua, era sesto con una squadra da quinto/sesto posto, non potev a fare miracoli.
Detto questo speriamo di dare una bella legnata dall’esordiente Brocchi!