Altro che Eder (o Pellè). Il più forte attaccante italiano in circolazione è Fabio Quagliarella, la monumentale punta blucerchiata. Fabio merita la Nazionale e l’Europeo?
E’ un discorso che interessa relativamente i doriani, a cui importano essenzialmente (e giustamente) le sorti della maglia blucerchiata.
E’ pur vero che una punta che si presenti alla rassegna europea con i colori sampdoriani è motivo di orgoglio.
Il quesito è abbastanza semplice: chi, attualmente, nei patri confini, è più forte di Fabio Quagliarella? In attacco nessuno.
Vogliamo fare un ballottaggio con Pellè? Una roba che fa ridere i polli.
Anche Eder, il fu cannoniere Eder, non vede più la porta, immerso com’è nelle nebbie milanesi. A scanso di equivoci, Montella continua a ribadire che è stato Eder a voler andar via a gennaio.
Dunque tutte le ricostruzioni sul caso dell’italo-brasiliano “impacchettato” per l’Inter non hanno veridicità.
Per di più, quando arrivò Quagliarella a sostituire Eder si sono alzati altissimi lamenti. Oggi possiamo dire che ci abbiamo clamorosamente guadagnato, col massimo rispetto che si deve a Ederinho, che alla Samp fece miracoli.
L’anagrafe dice e non dice.
Quagliarella ha 33 anni ma anche una forma invidiabile. Atleticamente è ancora al top, se volessimo fare un’analogia con il vino si potrebbe dire che è “maturo”, arrivato al suo punto più alto. Infatti Quaglia arriva sempre prima sul pallone, fa movimenti da prima punta che alla Samp non vedevamo da lustri. Ha esperienza notevole e pure una sfiga micidiale, contando i legni colpiti su conclusioni inventate di sana pianta, altrimenti segnerebbe ogni partita.
Insomma, un maestro, Fabio Quagliarella.
Fabio in Nazionale!
6 commenti
sono 2mesi che lo vado dicendo a tutti……
quaglia è il giocatore giusto(vista anche la pochezza delle punte italiane) che ti garantisce un grande contributo anche dovendo entrare negli ultimi minuti.
conte lo conosce, sa che si sacrifica per la squadra,tiene palla,vede la porta,ha tecnica, insomma come giustamente avete scritto ora come ora è il piu’ buono che c’è!!!!!!!!!!!
quindi ce lo vogliamo aggiungere un ‘bravo’ alla societa’……….
non credevo, ero incazzato per la cessione di Eder sullo stile Pazzini, e invece mi sono dovuto ricredere alla grande: questo é un cavallo purosangue, che da solo fa giostrare e giocare l’attacco, e soprattuto SA TIRARE…
Non ero assolutamente d’accordo con la società sull’acquisto di Quaglia…, adesso mi cospargo il capo di cenere e dico GRAZIE!!!, solamente x l’impegno che mette in tutte le partite, corre come un dannato e tira da tutte le posizioni, un grande..
Muriel dovresti imparare da lui!!!
pensiamo ai catastrofismi di gennaio….eder via una tragedia….quagliarella un ex calciatore….squadra smantellata(a proposito qualcuno ha notizie di zukanovic e regini…..????) poi come sempre il campo ha dato la risposta.io ero uno dei pochi ad essere contento della campagna acquisti di gennaio.ma la squadra intera ha peccato di presunzione e mollaggine per un girone intero da quando e’ arrivato montella,un po’ floscio anche lui ma sulla qualita’ dei giocatori nessuno ha mai discusso
D accordissimo con te Cristiano
Chiaramente non si potevano fare i salti di gioia per la partenza di Eder ma anche per me l’arrivo di Quagliarella era davvero la miglior soluzione possibile sebbene, ammettiamolo con onestà, la sua prima parte di stagione ai granata è stata tutt’altro che esaltante, che potesse fare così bene neppure il più inguaribile ottimista avrebbe potuto immaginarlo…