Siamo andati a un centimetro dal pareggio con la Roma, nonostante alla vigilia fossimo dati per spacciati. Ciò conferma che i punti possono arrivare ovunque.
Ma è chiaro che per tirarci fuori da una situazione di classifica, indecorosa e inaccettabile, servirà iniziare ad avere continuità di risultati nelle partite casalinghe.
Facciamo 4, molto meglio 6 punti nelle prossime contro Atalanta e Frosinone e poi ne riparliamo.
Il margine di 5 lunghezze sulle inseguitrici Carpi e Frosinone, non certo delle corazzate, deve quanto meno restare intatto.
Il problema, sottolineato in modo appropriato dal tecnico Colomba, si pone qualora arrivassimo fino in fondo con un margine di vantaggio risicato: non solo può scattare l’ansia nei giocatori, sappiamo anche bene che nel campionato italiano le ultime giornate regalano risultati sospetti, per usare un eufemismo.
Sosteniamo la squadra in questo momento di difficoltà, la linea della tifoseria organizzata è chiara da giorni: pieno sostegno alla squadra, le critiche e contestazioni dovranno essere azzerate visto il momento estremamente difficile.
Con una dirigenza non particolarmente solida dal punto di vista economico, una sciagurata retrocessione avrebbe tutti i connotati della catastrofe.
Ma, lungi dagli allarmismi, ci sono ampi margini di tempo e di qualità in squadra per scongiurare ipotesi melodrammatiche: dobbiamo avere tutti piena fiducia.
Servirà comunque il sostegno di tutti i doriani. In vista della partita con l’Atalanta, vogliamo vedere una squadra che darà battaglia: “Con lo spirito di Roma e la testa alla battaglia, forza Sampdoria, la Sud è con te”.
Riprendiamo le ultime parole, apparse sul sito di Ultras e Fedelissimi, che dovranno essere un mantra per tutti fino alla fine della stagione:
“Ci sono momenti in cui l’unica cosa giusta da fare è stringersi a Lei, far quadrato, e restare uniti. Il momento è delicato, difficile, ed è inevitabile che la Sampdoria abbia bisogno di noi, di tutti noi, nessuno escluso. La Sampdoria, la nostra Sampdoria, ha bisogno di noi. A noi l’onore e l’onere di essere all’altezza della situazione”.
2 commenti
Ma certo, guardate cosa stanno facendo i tifosi dell’Hellas!
E ci abbattiamo noi?
Forza Sampdoria!
Credo che, per la logica che riguarda la qualità dei giocatori che abbiamo, non dovremmo andare in serie B. Ma…………..mettiamola pure, io penso che (siccome a volte per arrivare al bene bisogna transitare per il male, la sofferenza) sarebbe la Waterloo per Ferrero e la sua uscita dalla società inevitabile e la vendita non certo al prezzo sparato da lui in precedenza. Quindi l’arrivo di qualcuno……sarebbe inevitabile. Certo sarebbe meglio rimanere in A e sperare in quel…”qualcuno” ma il “romano” non ci vuol sentire….Vedremo.