Montella ha parlato di continuità tattica: si prosegue dunque sull’onda del 3-5-2 con la difesa Ranocchia-Moisander-Silvestre.
Con Ranocchia e Moisander è un po’ come vedere l’allegra Compagnia del Liscio, c’è solo da pregare che Salah e Perotti non li facciano a fettine.
A Roma non abbiamo comunque nulla da perdere, non sono questi i campi dove dobbiamo prendere punti in questo campionato orripilante. Domani abbiamo solo da guadagnarci.
Ci presentiamo con una formazione abbottonata: Cassani esterno alto di destra, vicino al trio Fernando-Soriano e il confermato Ivan, più Dodò esterno di sinistra.
Soriano è in un periodo di buona forma, le voci di mercato non lo hanno turbato.
Il dinamismo di Ivan ha finalmente soppiantato i ferri da stiro di Barreto: l’Estetica del mondo è grata a Montella per questa scelta.
Davanti spazio alla coppia Muriel-Correa e confermata anche la panchina di lusso con Cassano-Quagliarella e Ricky Alvarez.
Muriel è discontinuo, ma due volte ha giocato dal primo minuto e due volte ha timbrato e dà la profondità che serve a Montella.
Correa è chiaramente un campione in divenire, salta l’uomo con la facilità con cui si potrebbe sorbire un bicchierino di Freisa: era dai tempi di un altro funambolo, ossia Ariel Ortega, che non si vedeva un “saltatore” di avversario di questo calibro. Joaquin manca ancora un po’ di concretezza, un aspetto in cui non può che migliorare col tempo.
A Roma sarà comunque una partita di difficoltà estrema, in un campionato che sta assumendo contorni da tregenda, ma che in effetti si regge su “leggeri equilibri”. L’osservazione di Montella, fatta oggi in conferenza stampa, è assolutamente veritiera:
“Se la scorsa settimana il Sassuolo avesse segnato si sarebbe parlato di una Roma in difficoltà. Se la partita col Torino fosse finita dieci secondi prima avremmo parlato di una Sampdoria in crescita. E’ tutto in leggero equilibrio, dobbiamo lavorare sugli errori e non essere pessimisti“.
Classifica cortissima, basterebbero un paio di vittorie per tirarci fuori dal guano, è tutto vero. Ma queste vittorie dobbiamo farle.
Domani servirà una prova d’orgoglio e pochi regali. Non abbiamo nulla da perdere, forza ragazzi!
4 commenti
il pronostico pare ovviamente scontato.mai come in questo caso sembriamo la classica vittima sacrificale.facendo i debiti scongiuri c’e’ da augurarsi che il pronostico sia scontato anche per carpi e frosinone perche’ se una delle 2 dovesse malauguratamente per noi pescare il jolly della vita e centrare una vittoria in una partita dove anche loro partono gia’ battuti e non parlo solo di domani, allora l’ottimismo se ne andrebbe dritto dritto giu’ nel cesso…….anche perche’ sappiamo bene che il doria quando si trova impelagato in zona retrocessione ci lascia sempre le penne.noi non siamo i pennuti,loro si’ sono abituati a salvezze a dir poco rocambolesche.sono maestri.ho 43 anni e ve ne potrei elencare almeno una decina.
Torna Silvestre ed é una buonissima notizia. Ivan sarà titolare fino a fine campionato. Muriel, si ricordi cosa fece in analoga partita l’anno scorso… e replichi. Ma soprattutto, finisca la rogna.
Come non detto, anno di rogna! Rogna!
Non abbiamo nulla da perdere. Solo la serie A.