Accelerata su Fabio Quagliarella, cacciato dai tifosi granata per il gesto di scuse ai napoletani dopo il gol su rigore.
Scene grottesche a Torino. L’amore tra Quagliarella e il Napoli non è mai sbocciato, anche perché Fabio si è sempre professato tifoso dello Juve Stabia, essendo lui di Castellammare.
A Napoli, qualche anno fa, l’addio non fu dei più felici. Dopo il gesto che ha causato le ire granata, l’attaccante ha spiegato sul suo profilo fb che le scuse ai napoletani erano fatte per distendere le tensioni, dal momento che non è bello girare per la propria città ed essere preso di mira dai passanti, con offese a moglie e figli.
Un discorso che può sembrare sensato.
Evidentemente non per i tifosi granata, probabilmente i peggiori del nostro campionato se non fossero battuti in follia e mania di protagonismo dai rossoblu, veri e insuperabili casi patologici, da lettino psichiatrico.
Comunque sia, Quagliarella non può più restare al Toro, la famigerata corda si è spezzata.
Il Torino punta a testa bassa Immobile, che è a caccia di un posto all’Europeo e verosimilmente accetterà la destinazione di Torino.
Fabio, invece, ha offerte dall’estero, potrebbe andare a svernare in qualche campionato minore, tipo Stati Uniti o Canada.
Tutto sta nella voglia di rimettersi in gioco di Quagliarella, classe 1983.
Piace a Montella, la Sampdoria e i suoi tifosi lo hanno sempre acclamato.
E’ anche vero, tuttavia, che nella testa del Mister alberga l’idea di sviluppare un 4-3-3 con due esterni che tornano e un punto di riferimento centrale (attualmente occupato dal più che positivo Cassano). Quagliarella, per tanto, non sembra facilmente collocabile.
Potrebbe arrivare come riserva di Antonio, ma mettere in competizione due galli nello stesso pollaio sarebbe una mossa che non porterà altro che scannamenti nello spogliatoio.
Difficile anche l’ipotesi dello scambio Quagliarella + 8 milioni per Muriel.
Che la tigna Cairo sborsi 8 milioni per l’enigma Muriel, infatti, sembra alquanto improbabile.
Fabio è un bell’attaccante, ancora oggi può essere decisivo.
L’arrivo di Quagliarella potrebbe essere la premessa per la cessione di Eder? Fantacalcio puro. Che c’azzecca Quaglia con Eder? A Montella potrebbe venire un coccolone.
Fino a qualche mese fa Quaglia sarebbe stato da prendere di corsa.
Ora, con il ritorno di Cassano, non sembrano esserci grandi spazi per un altro attaccante decisamente over 30: tra tutti gli affari possibili, questo sembra avere molti punti negativi.
Comunque sia, abbiamo un signore molto competente in panchina, deciderà lui per il bene della squadra
3 commenti
Io lo prenderei di corsa.
Prestito fino a fine stagione, non di più. Ma nel complesso, in attacco, andiamo bene così.
Premetto che non sono un tecnico, e quindi viaggio con la fantasia, ma nell’ipotesi di un ritorno di Quagliarella, memore del passaggio di Cassano a Maggio nel derby del 2008, si potrebbe immaginare, per qualche partita, un attacco composto a sinistra da Cassano, al centro da Quagliarella e a destra da Eder: scelta molto azzardata che comporterebbe comunque, se girasse veramente, uno spettacolo non da poco.