Parole interessanti di Osti, intervistato da Telenord.
Innanzi tutto ha negato l’arrivo di un centrocampista nel mercato di gennaio, salvo cessione dell’ultima ora di Soriano, su cui c’è una bella clausola di 15 milioni di euro.
Montella dovrà dunque operare con i mezzi a disposizione, una mediana che vede alcuni elementi con i piedi a banana.
La società si concentrerà sulla difesa: prenderemo un centrale (magari Rugani) e un terzino sinistro. Piena fiducia nella società che ha dimostrato più volte di saper muoversi al meglio.
La difesa fa acqua e se hai una difesa farlocca rischi di retrocedere.
Moisander non ha brillato, su Zukanovic c’è ancora la fiducia dell’allenatore, quindi prenderemo un difensore che andrà a occupare il posto da titolare che doveva essere del finlandese.
“L’obiettivo resta sempre la parte sinistra, cercando in più di toglierci qualche soddisfazione” ha detto Osti. Poi qualche parola su Cassano. “Lo conosciamo bene, sono convinto che ci darà una grossa mano. Personalità, tecnica, gestione della palla, carico di responsabilità: uno di quei giocatori che vorresti sempre. Per noi è e resterà un giocatore della Samp, poi per il resto dipende da lui”.
Al di là delle vere o presunte cassanate è ovvio che un fuoriclasse come Antonio potrebbe essere il valore aggiunto della nostra squadra.
Non si capise perché, con un personal trainer costantemente col fiato sul collo, Antonio sia ancora panciuto. Alcuni dicono che sia svogliato, ma conoscendo la psicologia di Cassano non sembra una versione credibile. Piuttosto sembrano proprio dei problemi fisici di un soggetto tendente alla pinguedine. Comunque sia, finché resta un giocatore della Samp va sostenuto.
E potrebbe anche essere, speriamo, il miglior acquisto di gennaio.