Il doppio confronto col Vojvodina è stata una figura di merda clamorosa, ogni parola è superflua.
Zenga rimane, la società non vuole gettare 700.000 euro di ingaggio (più bonus) dopo una sola gara preparata in maniera scandalosa.
Stamattina, al risveglio, c’era quel senso di disgusto già provato.
5 anni fa, con sensazioni ben diverse: la Samp usciva dal doppio turno contro il Werder Brema, giocandosi la gara fino in fondo.
E’ vero, mancava Storari, giocava terzino Stankevicius.
Ma quella sera si erano viste anche prodezze clamorose. Pazzini sembrava Van Basten, c’è stato anche un gol di tacco di Cassano, giusto per non farci mancare nulla.
Il confronto fra la partita di 5 anni fa e l’uscita di ieri è impietoso: a Novi Sad è andato in scena un ulteriore ed evitabile supplizio.
Si leggono in giro tanti commenti. Ma si è compreso che siamo usciti contro una squadra che può giocare tranquillamente in serie B italiana o in Lega Pro, con un attaccante veloce e semi-tecnico e poi il vuoto più totale?
Il deserto più completo, come quello in cui dovrebbe tornare il nostro allenatore.
Passi avanti rispetto alla prima uscita?
Certo, passi indietro non li avremmo fatti nemmeno se avessero messo in panchina Mister Bean.
Dati positivi: Coda ha fatto una bella gara, aumentando i rimpianti di quella scelta tafazziana di mettere Palombo centrale.
Fernando e Barreto in leggera crescita.
Gioco zero, pallacce lunghe, 4 tiri in porta stitici.
Viviano ha salvato la baracca un paio di volte, altrimenti eravamo a commentare un pareggio contro le furie serbe del Vojvodina.
Zenga resta al suo posto, quindi l’agonia continua.
Ma non facciamoci prendere dalla depressione, la stagione è appena iniziata: dobbiamo restare uniti per la Sampdoria, aspettando che il mercato porti rinforzi importanti.
Tocca a Zenga riprendersi la fiducia dei tifosi, i segnali per ora sono pessimi.
21 commenti
Zenga non è il solo. Ferrero pure dovrebbe andarsene. Ferrero deve avere una parte in questa cosa qui. Com’è possibile che le strategie di mercato siano state RADICALMENTE reimpostate in un anno e mezzo? Com’è possibile che una batteria di 4 giovani centrocampisti, che insieme non totalizzavano 90 anni, sia stata dispersa tra cessioni e opzioni di riscatto non esercitate? Dov’è finita la programmazione sui giovani in prima squadra?
Onestamente penso che Osti sia in balia delle direttive della presidenza, così come già accaduto con zenga e così come sta accadendo per il mercato. Ferrero lo ha detto dopotutto:”non prendo Sarri perchè ha un progetto”.
Basta pagliacciate, basta palle lunghe.
Tra l’altro, ceduto anche De Vitis… a centrocampo sempre meno!
oramai è stato scelto quindi lasciamolo lavorare e tra qualche mese si vedrà.Certo che questa figura non la dimenticheremo mai e poi mai.
Tutti a sparare contro Zenga ( che ha le sue colpe, mancherebbe altro! ) ma è inaccettabile la superficialità e il pressapochismo con le quali la società sta operando, ieri per tentare un’improbabile rimonta siamo dovuti ricorrere al volenteroso ma limitato Wszolek e due ragazzini!
Siamo riusciti nell’incredibile impresa di presentarci a questo preliminare contatissimi e sostanzialmente indeboliti rispetto alla passata stagione, un vero capolavoro al…contrario!
Mi spiace dirlo ma devo con amarezza dare ragione ai tifosi delle altre squadre che oggi ci irridono nei vari forum di discussione: SIAMO UNA PROVINCIALE!
La classica provinciale italiana che magari azzecca l’anno giusto ma dopo pochi mesi l’exploit si dimostra fine a se stesso e frutto di fortunate coincidenze e il cui unico obiettivo è incassare e far girare soldi senza un vero progetto calcistico volto a una crescita graduale che possa portare, compatibilmente con le proprie possibilità, a lottare per ambiziosi traguardi…
Comincio a temere un campionato parte destra, se non prendono almeno 2 centrocampisti e una punta che faccia qualche goal (lasciamo stare le doppie cifre, mi va bene anche un da 7/8 goals, ma che li faccia.
Forse gli devono spiegare che tra la difesa e l’attacco esiste il centrocampo; Le cessioni di Rizzo, Duncan ed Aquah sono inspiegabili, avevamo il centrocampo fatto e l’abbiamo svenduto per 4 noccioline, pensano di trovare 2 con 3/4 milioni che possano fare la serie A?? Illusi.
Mi viene da ridere a sentire parlare di grande prestazione ieri sera: avete detto tutto voi, io ho visto solo palle lunghe ed una mediocrita’ e lentezza impressionante, ho spento al decimo del secondo tempo all’ennesima palla lunga. Teniamo conto che il Vojvodina varra’ si o no una Pro Vercelli (a essere generosi)
Si salva il solo grande Eder, per il resto temo che questa stagione nasca con presupposti simili a quella del 98’99, e ho detto tutto……..
Che tristezza.. Schema principale rinvio alla vigliacca di Viviano sperando che muriel ed eder facciano il miracolo… Per l’attacco gilardino noooo?
Girano voci di un Soriano vicino al Milan, se parte anche lui penso che sia il caso di aspettare Er Vipera al suo prossimo arrivo!!!
Si sarebbe dovuto parlare di fallimento qualora la società avesse attuato una serie di investimenti per superare il turno. Invece, eccetto dichiarazioni prive di concretezza, l’impegno è stato affrontato all’insegna dell’improvvisazione. Se l’esito fosse risultato positivo, bene, ma senza sforzi. Contiamo essenzialmente sulla debolezza dell’avversario. La rosa non si è rafforzata, il ritiro è iniziato il primo luglio ma circa la metà dei componenti la squadra titolare si è unito in data successiva.
In questo quadro, bisogna prendere atto delle possibilità della nostra società senza sognare. Obiettivo, mantenere la categoria e qualche buona prestazione. Con l’auspicio che Muriel o Correa maturino.
Francamente, con l’organico a disposizione, composto da giocatori non ancora affiatati tra loro, ed in un mese di lavoro, non mi sono stupito dell’esito.
Sarebbe stato meglio se Viviano non avesse fatto i due miracoli………..Si ricomincerebbe daccapo con la panchina. Ora invece bisognerà aspettare novembre, o forse anche prima. E comunque noto che nella tifoseria c’è un adattamento mentale alla prossima dimensione da parte destra della classifica. Meglio così. Almeno siamo preparati e mentalmente non si avranno scossoni. Tutto normale senza le solite illusioni.
Se ben allenata, questa squadra può salvarsi, ma niente più.
Sul presidente, indipendentemente da ogni considerazione sul perché è stato messo lì e su dove ci porterà, mi vergogno che rappresenti la mia Samp (che seguo dai tempi di Bernardini) e non mi era mai successo.
Sono convinto che questa squadra, allenata da un Donadoni, quindi non un genio, ma uno che conosce la categoria, possa tranquillamente arrivare tra le prime 10. Se Zenga resta troppo a lungo non ci salviamo. Scusate il disfattismo.
Spero, al massimo entro ottobre, di vedere un nuovo articolo nella sezione dei Calessi “La tragica avventura di Walter Zenga: da Uoma Ragno a Uomo Rogna”.
Purtroppo secondo me ora si vede il vero volto di questa dirigenza. Zero programmazione, si vive alla giornata cercando di tagliare i costi il più possibile vendendo il vendibile (io mi aspetto ancora la partenza di Soriano). L’anno scorso subentrando a Garrone, il Viperetta si è trovato davanti ad un mercato già impostato e quindi non ha potuto fare tanti danni ed in più aveva ancora i soldi di Garrone da spendere. Questo è il suo primo vero mercato e si vedono i risultati, parametri zero, prestiti secchi, giovani venduti per due euro. Speriamo che se ne vada presto e che il periodo grammo duri poco.
In effetti colpi fatti addirittura a gennaio battendo la concorrenza per la stagione dopo indicano il vivere alla giornata, come Bijarnason l’ultimo giorno.
Mamma mia che piagnisteo che s’é creato qui, me ne vado prima della contestazione dei massaggiatori, direi gli ultimi rimasti.
ma ricordiamoli un po’ questi colpi di gennaio battendo tutti gli altri. Moisander, svincolato, non ha fatto un’amichevole sempre problemi alla schiena; Barreto, in scadenza di contratto, non lo voglio giudicare per le due partite di qualificazione perchè sarebbe ingiusto nei suoi confronti, diciamo che per ora non si è distinto; Bonazzoli, questo effettivamente è l’unico acquisto su cui concordo perchè potrebbe essere un buon giocatore in prospettiva, ricordo però che l’inter ha il diritto di ricompra già fissato.
Se poi vogliamo parlare degli acquisti di gennaio per la scorsa stagione, Muriel, espressamente richiesto da Miha, pagato 15 milioni in rate e per quello che si è visto fino ad ora difficilmente definibile un top player, Correa, giocatore di prospettiva, anche lui per ora sempre alle prese con problemi muscolari e ricordo pagato con l’intervento di un fondo privato (Ferrero zero euro). Infine questa stagione l’acquisto più oneroso finora è stato Fernando, un valido centrocampista secondo il mio modesto parere, ma comunque un’incognita per il campionato italiano.
Se veniamo poi alle cessioni ricordo solo Obiang, svenduto allo West Ham per 6.5 milioni, Rizzo e Duncan anche essi venduti a due euri (quest’ultimo poi appena riscattato dall’inter a gennaio, due giovani che magari non saranno mai Hamsik e Marchisio ma se non puntiamo su questi non capisco su chi lo dovremmo fare) ed infine Aquah non riscattato.
Quattro centrocampisti via e solo due in entrata.
Io sarò anche troppo negativo eh, lo posso anche ammettere, però non mi pare che si possa dire che la squadra è stata rinforzata a dovere o che è più forte dell’anno scorso. C’è quasi ancora un mese di mercato è vero, speriamo venga sfruttato a dovere per ottenere una salvezza tranquilla. Se il primo rinforzo però è Cassano, un giocatore che non si allena da quasi sette mesi la vedo dura.
Classico commento “col senno del poi” quello su Moisander. Capitano dell’Ajax e della sua nazionale non rimaneva certo disoccupato. Se il problema è la schiena, allora non è un problema di “non c’è programmazione”, ma al limite di Baldari di chi gli ha fatto le visite. Barreto dimostrerà il suo valore. Bonazzoli (che come ho scritto finirà il campionato da titolare) è una operazione splendida, l’Inter ce lo deve comunque lasciare tre anni (non sono pochi), e glielo rivenderemo con plusvalenza. I soldi spesi per Muriel (temo troppi) sono meno di
quelli che scrivi comunque. Certo anch’io mi aspetto da lui molto di più. I soldi presi per per Rizzo e Duncan mi sembrano proprio tutt’altro che “due euri”, e comunque ahimè bisogna anche incassare oltre che spendere. Così tranquillizziamo un po’ anche quelli del ‘falliamo il mese prossimo’. Di Obiang sono anni che si parla di UK, sicuro ci voleva andare lui, e secondo me anche a ragione dopo che i suoi cari tifosi lo hanno fischiato l’anno che ha avuto un problema fisico importante, ma ha tenuto duro fino alla fine, prima di operarsi. Fernando è un centrocampista centrale come non ne avevamo da molto tempo. E via dicendo.
Duole molto il mancato passaggio del turno, a causa di infortuni/indisponibilità (a cominciare da tre elementi su quattro in difesa), una condizione atletica di mesi indietro rispetto a quella dei nostri avversari, e di indubbie scelte tecniche errate nella partita di andata.
Ma i primi due elementi (infortuni e condizione atletica) sono due elementi recuperabili. Il terzo, si spera lo sia il più possibile, nella gara di ritorno qualcosa si è visto (un difensore centrale di ruolo, e Soriano nel suo ruolo, bontà di dio…).
Son convinto che avremo un organico complessivamente migliore di quello dell’anno scorso. Dico “complessivamente migliore”, e non “migliore”, per il fatto che Romagnoli non è proprio facilmente sostituibile.
Non è che ci si voglia lamentare per il piacere(?) di farlo. E’ che un’eliminazione immediata per l’accesso ai play off di Europa League da parte di una squadra assai modesta che nei nostri confronti pareva, come si diceva una volta, il Real Madrid, non è stata una cosa onorevole. E, dispiace dirlo, al momento attuale siamo sull’ultimo gradino della considerazione nazionale (che è pur bassa al di là dei confini…) Saranno i giocatori unitamente al tecnico, eventualmente, a modificare in meglio questo nefasto giudizio.Me lo auguro con non troppo ottimismo, però. A Giacomo, che rcorda certi tempi, dico che effettivamente che la classe dei nostri presidenti è stata ben diversa dall’attuale rappresentante. E non solo gli ultimi ma anche quelli che lui ricorderà bene come Ravano, Lolli Ghetti, De Franceschini, e il buon Colantuoni, “Avvocato di Campagna” che pur non danaroso si è sempre imposto pr il suo stile. Altri tempi!
Ciao Roberto, vorrei aggiungere Arnaldo Salatti genovese di Rivarolo, che riporto in A la Sampdoria nel suo breve biennio di presidenza, e che le voci di allora lasciavano intendere si fosse rovinato finanziariamente per la sua amata Sampdoria
Altri tempi, hai ragione Roberto 48, mi riferivo implicitamente proprio a loro, confrontandoli con questo presidente che mi sembra peggio non solo, ovviamente, di essi, ma anche di molti dei presidenti bancarottieri dei nostri tempi.