Preferì finire fuori rosa, piuttosto che andare in maglia bibina. E per questo a Puggioni, doriano e finalmente approdato alla Samp, va la nostra stima sempiterna.
La Sud, durante il Samp-Chievo del settembre 2014, espose il giusto striscione: “Onore a chi rispetta il suo primo amore. Puggioni uno di noi!“
Il portiere, negli ultimi scampoli dello scorso mercato, rifiutò la proposta di Preziosi, fece resistenza gandhiana ad oltranza: fatemi di tutto, ma non fatemi vestire i panni merdosi e bi-colorati.
Sembra proprio che disse “Genoa? Col cazzo che ci vado” e finì fuori rosa al Chievo, anche in seguito a un litigio piuttosto acceso col suo compagno di squadra Guana.
Ora Christian Puggioni arriva finalmente in blucerchiato: vivaio Samp, poi un lungo peregrinare per l’Italia.
Torna a 34 anni, giocatore utilissimo alla causa, anche perché, come si è visto, per il regolamento Uefa servono almeno 8 giocatori di formazione del vivaio nazionale. Di questi, 4 dovranno essere usciti dal vivaio della squadra di appartenenza. Per questo motivo è probabile che terremo Kristicic, uscito dal nostro vivaio al pari di Soriano e del portiere genovese, finalmente di nuovo blucerchiato.
Puggioni uno di noi