Un super secondo tempo regala tre punti alla squadra blucerchiata: 3-1 secco al Verona.
Aggiungiamo che non ce lo aspettavamo, dopo le prima parte di campionato contraddistinta da un grande calcio da parte del team dei gemellati butei targato Tudor. Mentre noi, è inutile nasconderlo, arrivavamo da settimane di estrema difficoltà.
Ma oggi abbiamo detto la nostra, abbiamo dimostrato di poter stare nella massima serie con una prestazione altamente convincente, soprattutto nella ripresa.
Ha segnato anche Murru, al primo gol in 200 partite di campionato: ed è una ciliegia sarda sulla torta.
Grande vittoria Samp: 3-1 al Verona e sono tre punti in chiave salvezza importantissimi
Nella settimana che celebra la scomparsa di due ‘esemplari’ che poco hanno a che fare con la stirpe umana, piuttosto con quella divina, come Diego Armando Maradona nel calcio, e Freddie Mercury nella musica, la Sampdoria scende in campo al Ferraris contro il Verona. E si fa presto a dire ‘in casa’, a Marassi.
E qui bisogna aprire una necessaria parentesi
Al netto della vittoria (meritata) di oggi, la Sampdoria paga dalla fine del Covid un’altra epidemia. Ossia quella scaturita dalla dirigenza Ferrero che ha fatto praticamente scomparire i tifosi dagli spalti di Marassi.
Dopo un lungo periodo di contestazione, la fase attuale è chiaramente quella dell’indifferenza. E grandissimi meriti vanno al nostro n.1. Grazie a Lui oggi si sono registrati 5 o 6 mila paganti. Numeri che in altri tempi erano registrati dal botteghino del Busalla o del Pontedecimo (e nemmeno nelle partite di cartello). Grazie Vipera, la desolazione allo stadio è tutto merito tuo.
Il match.
La partita vede un grande equilibrio nei primi 45 minuti di gioco, le squadre combattono ad armi pari: il Verona sembra sottotono rispetto alle ultime uscite. La Samp vuole portare a casa i punti per allontanarsi dalla zona retrocessione e salvare la panchina a D’Aversa.
Al 37 arriva il fortunoso vantaggio scaligero: respinta al limite dopo una conclusione veronese, irrompe Tameze che calcia di destro. La deviazione di Yoshida (appena entrato al posto del buon Ferrari) spiazza Audero: 0-1.
Ma nella ripresa è giostra del gol blucerchiato: al 51′ segna ancora Candreva: cross da sinistra di Verre, Caputo di petto appoggia per il destro al volo di Candreva che supera Montipò. Grande gol dell’esterno doriano a cui bisognerebbe fare un monumento,
In seguito, quando la partita sembra bloccata sul pari, arriva l’incornata vincente dello svedese.
Al 77′ traversone di Candreva e colpo di testa vincente di Ekdal che supera il portiere veronese.
Conteniamo benissimo i gialloblu e al 90esimo accade l’impensabile, evidentemente oggi era una giornata di grazia, con tanto di bacio papale.
Non è sempre domenica, infatti è sabato e segna Murru, al primo sigillo in 200 partite in serie A. Ed è persino un bel gol: Gabbiadini al tiro, respinta e diagonale sinistro preciso e imparabile di Murru. Un super diagonale che non lascia scampo a Montipò: clamoroso 3-1.
Tre gol di pregevole fattura e tre punti fondamentali in chiave salvezza per la nostra squadra.
Finalmente una bella Sampdoria. Ci togliamo per il momento dalle sabbie mobili e viviamo ancora in attesa dell’arrivo di una nuova dirigenza. Un altro mondo è possibile oltre a questi scappati di casa.
Intanto per oggi è stata un’ottima Sampdoria, gli applausi vanno ai ragazzi. Non sarà facile mantenere la categoria. Ma lottando come abbiamo fatto oggi, di sicuro, ce la faremo
44 commenti
Non parliamo del pagliaccio se no qualcuno si offende….ha segnato Murru ma le punte ancora all’asciutto.Va benissimo cosi’ !(a parte i murales..)
non capisco il vostro ragionamento: dato che abbiamo un presidente che e’ un personaggio vomitevole non si va allo stadio? gli ultras non vanno perche’ o tutti o nessuno, gli altri perche’ c’ e’ il viperetta, altri ancora la paytv, le partite al sabato, il covid, la peste bubbonica…e allora? – 25 alla meta, come scriverebbe un altro affezionato del blog
Mi unisco al -25. Questa vittoria è fondamentale: ci permette di andare ad affrontare con la mente un po’ più sgombra due avversarie formidabili come Viola e Lazio. Dovevamo mettere fieno in cascina. Lo abbiamo fatto.
Oggi mi è piaciuto molto Audero, autore di alcune parate davvero importanti sul 2-1 ed è stato monumantale Candreva. Ricordo che qualcuno su Facebook disse che era in fase calante e che presto avrebbe perso il posto a favore di Iattharen. Non ricordo il nome di quell’utente, ma sono quasi certo che il cognome fosse Fassino.
La squadra mi pare si sia stretta attorno all’allenatore, segno che il gruppo è unito (bella la dedica a Damsgaard oggi) e ha dimostrato una cosa fondamentale per salvarsi. Carattere. Andare sotto per un tiro come quello e proprio quando stai macinando gioco ti potrebbe tagliare le gambe. Lo abbiamo visto col Napoli. Oggi non è successo.
Purtroppo sono ancora poco sereno: per essere più rilassato dovrebbero sbloccarsi le punte. Ciccio lo vedo in crescita, ma gli serve il gol per prendere fiducia. Stesso discorso Quglia. Lo vedo nervoso per il fatto di essere a secco su azione, gli serve un gol presto.
-25 alla meta!!!
E andiamo, una squadra un po’ a casaccio la nostra, che sviluppa un gioco casuale, con qualità tecniche a parte Candreva non di primissimo ordine, ma che almeno combatte e i risultati si vedono.
Purtroppo davanti facciamo fatica, gli attaccanti a nostra disposizione sono un tipo di attaccante che va servito dal classico giocatore che crea superiorità numerica dietro le punte, fornendo assist, un po’ quello che è successo quando Candreva accentrato ha servito Caputo, con miracolo di Montipò.
Invece tanti cross e manovra non ideale per le nostre punte, che si impegnano, ma quando Quagliarella si intestardisce nel voler fare dribbling lento e tirare invece che passarla, mi fa davvero arrabbiare!
Comunque testa bassa e pedalare che di sti tempi ce ne cresce!
Finalmente!!!! Seconda vittoria consecutiva!!!!
Che la squadra cominci a “digerire” D’Aversa? Continuiamo a vincere e proviamoci gusto!
Le vittorie portano serenità, sicurezza e consapevolezza. I gol degli attaccanti prima o poi arriveranno. Quagliarella e Caputo sono sempre andati in doppia cifra e Gabbiadini i suoi 7-8 gol li ha sempre fatti. Vuoi che quest’anno li faccia tutti solo Candreva? Vincerebbe la classifica cannonieri!!!!! Grande Samp. Finalmente arriva anche qualche soddisfazione.
Non commento cosa ho visto fare dopo il vantaggio al “signore ” in tribuna per il resto ho visto giocatori più determinati nei contrasti rispetto a gare precedenti la strada è ancora lunga ma godiamoci la vittoria però mi si consenta come direbbe il Cavaliere che abita non distante da Monza che desolazione lo stadio vuoto. Tutti bravi a commentare davanti alla tv ma qui mi fermo oggi tutti contenti e basta.
Come é imprevedibile il calcio. Fantastico! Avrei dato dato tutto per un punto! Ci salveranno le individualità non il gioco corale, ma va bene così. Contento per Murru
Audero 6.5 Una bella parata, dai
Beres 7 Sagliante
Ferrari 6.5 Oltre la sfiga, nel paranormale. Chiamate lo stregone.
Colley 6.5 Si mangia Simeone.
Augello 6.5 Nuova serie, con facolta’ di crossare.
Yoshida 5.5 Che sfiga
Murru 7 R.Carlos, esci da questo porco. Pardon, corpo.
Dragusin sv
Ekdal 7 Lider Maximo
Throsby 6.5 Oramai lo sanno che di testa ci va lui
Verre 6.5 Bel cross
Candreva 8 E qualcuno QUI si lamentava del suo acquisto.
Quaglia 5 Si impegna da morire, ma tatticamente c’entra un cazzo con la squadra
Caputo 6.5 Coscia o petto? Coscia! Peccato e’ tutto petto.
Gabbia sv
Ieri sono tornato a Marassi dopo 2 anni, l’ultima vista contro il Torino, unica vittoria di Di Francesco, si vede che porto bene, sono andato nella Sud dove non andavo da anni perché non ho più l’abbonamento, devo dire che mi sono emozionato e anche un po’ commosso, l’ho frequentata per decenni, dagli anni 70, ho cantato e saltellato per tutta la partita insieme agli altri, mi è sembrata la miglior partita della stagione, aldilà di evidenti limiti tecnici che conosciamo è stata una partita di gamba e di cuore, lottata su ogni pallone, mi è piaciuta molto e se riuscissimo a giocare sempre così penso non avremo problemi, lo stadio mi sembrava anche un po’ più pieno e partecipativo, la Sud non ha smesso di cantare neanche un momento, forse dalla tv non si percepisce ma c’era un bel tifo, consiglio a tutti quelli che possono di andarci, io ci tornerò nei limiti delle mie possibilità, abito in Toscana ma ci tornerò di sicuro, una bellissima giornata, ho risentito persino l’odore del prato di Marassi che sentivo da ragazzo, forse la mia è una visione distorta proprio dal fatto di essere tornato un po’ ragazzo ma effettivamente credo che la Samp esisterà finché i suoi tifosi canteranno, aldilà di dirigenti, veri o finti proprietari, giocatori più o meno scarsi, allenatori più o meno capaci
aldila’ di dirigenti, veri o finti proprietari, giocatori piu’ o meno scarsi, allenatori piu’ o meno capaci chi non e’ troppo anziano o troppo lontano torni allo stadio
Punto primo. Furente ha ragione. La squadra è con l’allenatore, altrimenti questa battaglia alla quale onestamente non siamo molto abituati, non ci sarebbe stata. Abbiamo combattuto su ogni pallone ed abbiamo vinto meritatamente. Condivido anche i voti di PPC, avrei dato mezzo voto in più al capitano per il grande impegno, sono comunque convinto anche io che i Quaglia in questa squadra, parlando di schema di gioco, centri poco. Ora abbiamo due partite difficili però avendo messo fieno in cascina possiamo giocarle con un pizzico di serenità in più ma, guai a mollare la rabbia e la grinta di queste ultime due partite. Certo il il nostro parco riserve a centrocampo e in attacco è inesistente. A gennaio un attaccante per sostituire Torregrossa e un centrocampista di fascia sinistra, sperando che Damsgaard ritorni e sia diverso da quello visto quest’anno.
Ciao Semarco, bellissima l’espressione riguardo “l’odore del prato di Marassi”. Se mi chiedessero qual’è il ricordo più marcato di quasi sessant’anni di vita a Marassi (fuori…come diceva il grande Gilberto Govi) è proprio quel profumo (come una madeleine proustiana) che mi porta al tempo di quando ero ragazzo ed il solo entrare, dal corridoio, in gradinata, diventava una sorta di magia. Ce l’ho ancora dentro quell’essenza verde del Ferraris.
Va detto che rispetto alla gara cn la Salernitana siamo saliti di livello agonistico un bel po’ come auspicabile e che il risultato ci premia ,il Verona è una squadra concreta ha creato le sue occasioni e la gara sostanzialmente è stata equilibrata ,il gol dl vantaggio scaligero nasce dal solito errore tecnico la palla messa in mezzo era alta e lenta nel box dl portiere che invece la legge come nn sua e sulla respinta poi tiro e deviazione ,sfortuna ? anche no ,persino la deviazione nn è catalogabile come tale eri troppo basso pr una respinta così lunga dove il solo Throsby è connesso all azione e accorcia sul pallone, stessa azione 20 minuti prima sono in tre ad accorciare e deviano dl limite dell area invece che da 4 mt dalla riga di porta…Quindi nn 1 ma diversi errori ci sono costati il Gol ,ma come sottolineato da tutti la reazione c è stata questa volta e anche se anche prima dello svantaggio la squadra agonisticamente è salita di livello rispetto al recente passato, nl secondo tempo si è vista resilienza ed un ulteriore step che ha avuto il suo premio fisiologico nl terzo Gol dove raddoppi Murru e Candreva a 40 mt dalla tua porta,robi la palla e riparti finalmente cattivo verso la porta avversaria poi l azione nn si sviluppa pulita ma chi se ne frega ,Murru segna in diagonale è il principio dell azione ad esser indicativo su quale sia stato il motivo pr cui hai vinto cn merito cn una squadra in grande fiducia … Fino a 3 settimane fa quel raddoppio a quella distanza dalla porta nn l avresti fatto e men che meno a 5 minuti dalla fine cn un gol di vantaggio…Diciamolo si è vista molta più cattiveria agonistica i punti sono la conseguenza di quei 5 contrasti in più di quel metro rosicchiato agl avversari quando la palla l hanno loro , poi vero che Audero rimedia all errore dello svantaggio cn i suoi compagni tenendo in piedi il risultato in almeno 2 occasioni , ma hai alzato i volumi di gioco quando la palla l hanno gl altri e si vedono gare più equilibrate al di là dei punti…In serie A nessuno può guardare l avversario a 3 mt nemmeno la Juve può farlo o contrastare il 50% rispetto i competitor , il tifo ha aiutato tantissimo ma è lo spirito di sacrificio ritrovato a fare la differenza Colley ieri ha toccato porzioni di campo che nn avevano mai conosciuto i suoi scarpini ,Verrè ha fatto più falli nei primi 30 minuti che in carriera e nn vorrei dire una baggianata ma credo Fabio abbia preso il primo giallo in carriera pr proteste,come scritto sopra la dedica di Candreva a Miky un bel segnale e mai sottovalutare la comunicazione,quella che ha ragione Luigi nn brilla nelle alte sfere il gesto da lui segnalato è quello d uno che indovina una tris all ippodromo cn gli strozzini alle calcagna … In fine un pensierino sul ritorno allo stadio,questa società nn lo merita che tornino vero che la squadra ne ha bisogno e che sia una questione di vita o di morte ( se retrocedi cn questa proprietà sei prossimo alla data di scadenza ) ,d altra parte però gli cambi banconote da 10 pr quelle da 100 , un po’più di prospettiva suggerisce che forse andrebbe fatto cn una strategia ,la gatta penosa ha fatto i gattini ciechi a buon intenditor poche parole
Non sono d’accordo Mik, io me ne frego di Ferrero e company, ricordati che non non siamo sempre stati quelli dell’era Mantovani, in precedenza siamo stati 5 anni in B, io ci andavo lo stesso, per non parlare degli anni 70, quanti ti credi andassero allo stadio se non c’erano le big del Nord? Eravamo 10.000 o poco più, quasi tutti nella Sud, nessuno di quelli che ci andava pensava alla proprietà e al fatto di dargli le 5 o 10.000 lire in più, si andava a tifare e basta, così dovremmo fare anche oggi nei limiti delle proprie possibilità, non ti offendere ma io delle analisi tecniche me ne frego, se quello deve giocare un po’ più a destra, un po’ più davanti o dietro non mi interessa, io tifo Samp e basta, non ti immagini neanche quanti scarponi abbiamo avuto in passato, mica è sempre stato il periodo di Vialli e Mancini o altri, mi ricordo una volta che dopo non so quante partite che non facevamo gol ne fece uno un certo Valente e per l’emozione vomitò ai bordi del campo, o quando Boni fece gol al Torino all’ultima Domenica fuori casa, la sentivo alla radio e iniziai ad esultare per la strada come un pazzo, la Samp è stata anche questa, non solo l’epoca dorata dello scudetto, sono stato contento di aver rivisto le bandiere della Sud dal vero e non solo in tv, pura emozione, tutto qui.
mi unisco al tuo sentimento.
uno che bazzica la sud dal marzo 1978, samp vs pistoiese1 -0.
#ferrerononmirappresenti
Offendermi ? perchè dovrei … Però resto della mia idea oggi in situazione di dificoltà il poco si conta, pr tanto nn andare allo stadio è uno strumento più efficace rispetto a 3 anni fà, la logica in quel senso dice che chi nn ci va pr via di questa proprietà la sta dannegiando solo chi è in malafede può affermare il contrario ,pr tanto S poco o nulla c entra quanti anni si ha e quale sia la percezione di quello che pensi di meritare, forse la metafora dl 10x 100 nn era chiara come pensavo ma era pr dire che si scambiano mortificazioni pr supporto , ma ovviamente ognuno è libero di fare quel che gli pare e di certo nn sono io a rilasciare la patente dl tifoso DOC …
Secondo me ti sbagli.In quegli anni ,in serie B,nelle partite normali c’erano come minimo 20-25mila spettatori.Nelle partite di cartello ci si avvicinava al tutto esaurito.Il Ferraris ne conteneva 55mila
Mi verrebbe da dire, basta lo stesso D’Aversa a ricordarci che periodi abbiamo vissuto. A nessun altro viene in mente lui da calciatore? Per non parlare del fatto che nel Verona c’era un Casale…
Tutti allo stadio indifferentemente, se c’è la Samp non serve altro. Ieri Sud vuota, meno male negli ultimi minuti prima della partita è arrivata gente Un tifo dignitoso c’è stato.
sì ma allora valente tuttino bresciani e compagnia bella lottavano come tigri affamate fino al 95′!!!
biscia goal…ahahah…saltava alto e spesso a vuoto…che ricordi
Ciao Semarco volevo solo dirti che la media spettatori negli anni 70 è molto più alta di quella che hai scritto nulla di grave ovvio per il resto mi associo a chi ha scritto pregasi tifosi sampdoriani di frequentare un po’ di più lo stadio perché se lo facciamo io e Semarco che abitiamo a qualche chilometro da Genova potrebbero a maggior ragione farlo quelli che non devono macinare troppa strada. Escludo coloro i quali per ragioni economiche non possono permettersi costi aggiuntivi al loro quotidiano.
Per me, pubblico allo stadio o no, questa gestione è al capolinea.
Senza il becco di un quattrino e pieni di debiti non si va da nessuna parte. Meglio cedere il timone finché si può. Aspettare ancora potrebbe essere troppo tardi e per uno che ha l’ acqua alla gola anche “pochi maledetti e subito” sono meglio di niente. In più ora c’è anche l’indagine iuventina sul gonfiaggio dei trasferimenti che potrebbe coinvolgerlo.
Sicuramente Antonio ma non è che se si va allo stadio rianimi la situazione economica, si sa che ormai gli incassi coprono pochissimo dei costi, gli introiti veri sono quelli delle ti, degli sponsor e dei vari gadgets ufficiali
Hai ragione Semarco. Il sostegno diretto alla squadra aiuta molto più i giocatori che il portafoglio del presidente.
Comunque girano di nuovo voci di interessamento alla Samp.
Non voglio fare il dissacratore di tante analisi tecniche, ma per me tutto gira intorno a Ciccio. Basta che si sblocchi lui, non serve altro. Se Caputo fa il Caputo, ne riparliamo.
Si fa per parlare eh, nessuna polemica, se andate a vedere su Samp.net ci sono le medie spettatori di tutti gli anni, le medie dicono che il numero di spettatori è superiore ai 10.000 che dico io ma se nella media considerate che ci sono i 40-50000 delle partite contro Inter, Milan e piccioni vi accorgerete che non siamo molto lontani dai numeri che vi propongo considerando anche che le partite erano meno di adesso, per Samp Verona o squadre similari di media bassa classifica dell’epoca state sicuri che non c’erano molti di più di 10.000 spettatori, mi ricordo invece due fra le prime partite che vidi, un disastroso Samp Inter dove ne prendemmo una caterva (era l’Inter di Herrera) con stadio pieno e un Samp Milan 1-1 con un record intorno ai 55.000 che perdurò per moltissimi anni, ero bambino e andavo con mio nonno che per andare alla partita si metteva in giacca e cravatta, altri tempi, scusate se vi ho tediato
Si Francesco c’è un nuovo articolo su Repubblica a firma del solito Renzo Parodi che scrive e abbondantemente, di nuovo, del gruppo Vialli/Dinan/etc. Onestamente non so se il buon cronista sogna o se ha basi solite
….Sogna il caro cronista, rassegniamoci e non lo dico tanto per dire, il proprietario venderà solo nel momento in cui sarà con le spalle al muro, e ad oggi gode purtroppo di un piccolo margine, e come vado ripetendo da mesi i concordati sono l’ago della bilancia. Credo che non sia una novità questo ormai è assodato da tutti noi…o quasi tutti!!!
be il cronista riporta cio’ che sente,2 anni fa c’erano i compratori,non erano balle.va be’ dai quest’anno abbiamo trovato chi ci fa fare cassa……..Murru!
è una costruzione che sta in piedi (a parte l’insensatezza del prezzo che sarebbe stato offerto) e stavolta il nano ha le spalle al muro. poi… tutto è possibile
Rob… RP è il mio Rolex Tailandese preferito ma prende 5 minuti ogni 24 H … Il mio timore dato che un altra proprietà ha priorità assoluta dl mio punto di vista,che se la suoni e se la canti … Mi piace quel che scrive e me lo auguro ma che voglia mangiare la minestra cn la forchetta è un idea che mi fa sempre venire,sono particolari come quando chiama Vidal e gli chiede ;tu ne sai niente ? Anche sapesse sappiamo tutti che nn gle lo direbbe , ma al di là di quello se sai già la risposta perchè chiedi ? poi lo riporta dicendo ma mica deve sapere se nn ritengono opportune dirlo anche a lui …Quindi nn ho capito se la chiamato pr dire che nn conta niente o che nn gli vuol dire niente ? in tutti e due casi nn ha troppo senso …L altra questione e si va bene ci sono diverse figure interessate alla vicenda ma se qualche d uno si è fatto avanti chi è di queste ? l unica cosa più o meno chiara e cn chi , il tribunale di Roma un po’generico ma almeno è li che ha fatto pervenire l offerta che però è tra i 20/25 milioni ci balla giusto un 20% … Quindi nn si sà chi ha offerto ne quanto ne a chi ,l uomo incaricato dalla società nega di sapere nulla in società ma nn sappiamo a chi l hanno chiesto, però hanno esclamato :ma sul serio ? Mi auguro che domani arrivi la conferenza stampa che dica che la Samp è passata ad un altra proprietà, ma se succede continuo a pensare che la fonte di Parodi sia la Madonna di Fatima che gli compare quando va in cantina a riesumare qualche bottiglia di Barolo,così nn fosse più che una fonte è una pozzanghera…Ma ribadisco RP è come la pancetta nella carbonara un falso originale cn un suo perchè
Se io mi metto a dire “domani morirari” prima o poi ci azzecchero’.
Non e’ perche’ ho visto la Madonna, ma semplice teoria della probabilita’.
RP e’ uguale, prima o poi Ferrero vendera’ e se ne andra’, e lui potra’ dire “l’avevo detto io” e trovera’ qualche gonzo che gli da pure retta dimenticandosi delle N-mila volte in cui non c’ha preso.
A Parodi biosgnerebbe dare il premio “Burioni” per le previsioni meno azzeccate.
Il Re delle cattive previsione è the truth al secolo Paul Pierce in confronto Burioni è Nostradamus…
Ancora ciao Semarco,
oggi hai degli spunti nostalgici. Cosa che a me fa sempre piacere. Un sano ritorno al passato anche se….tragico come la sconfitta casalinga con l’Inter del 1 marzo 1964. Ti rimando all’articolo di Memorie Blucerchiate del 20 marzo 2018: DEBACLE DI DOMENICA, LA FURIA DI UN “VECCHIO” TIFOSO.
Ciao
Roberto 48.
Grazie Roberto 48, andrò a rileggerlo, sì, tornare nella Sud mi ha dato nostalgia, saudade direi
È sempre bello avere un po’ di memoria storica però bisogna guardare avanti nonostante alcuni aspetti nostalgici ma per tornare al presente il caso Juventus e plusvalenze non mi lascia tranquillo. Speriamo bene.
Non so cosa sperare ma, forse, il caso plusvalenze può accelerare un eventuale vendita della società. A parte la juventus che è presa fino al collo e i cugini tacchini, noi siamo tra i più mal messi. L’operazione Audero 20 milioni con a parziale pagamento Peters 4 milioni, Mulè 6 milioni e Vroni 3,5 milioni effettivamente suona male poi so che la Juve ci ha dato 5/6 ragazzi della sua primavera ricordo Brentan e Stoppa. Vediamo cosa succede
S…cosa vuoi che succeda ? La Juve è quotata in Borsa e l ipotesi di reato ( probabilmente è : di false comunicazioni sociali ),riguarda loro … Dal punto di vista sportivo anche dimostrassero e nn vedo come ? quello che pr altro è ovvio che c è chi era asservito e aiutava a far quadrare i bilanci di riflesso anche a restare alla Juve nei parametri dl FP finanziario dl UEFA ,permettendogli di partecipare ad un contenitore che produceva parte del fatturato ,se le varie operazioni erano corrette e singolarmente regolari nn sono illegali ( se hanno pagato le tasse in pratica ), gl aggiustamenti sono temporali e la Juve in pratica ha usato altre società da Banca e ha restituito cn gl interessi il fatto che c è chi gl anticipato qual cosa , a me nn piace esser asservito ma Ronaldo in serie A ha fatto guadagnare tutti,pr tanto chi nn aveva ambizioni di competere cn la Juve in classifica è normale l abbia aggevolata,politica commerciale …Francamente la giustizia sportiva sembra coinvolta più in forma strumentale ,quella ordinaria che faccia un controllo è più che lecito dato che è quotata in Borsa e sottoposta alle stesse regole di chi è in quel circuito , ma son cose distinte un po’come aver un alimento scaduto nel comò di casa o sullo scafale d un negozio,una cosa nn è illecita l altra si …
Mik la penso come te ma nel caso attuale ci sono delle intercettazioni telefoniche e bisogna vedere che cosa hanno sentito gli inquirenti. Il Chievo è crollato proprio per delle intercettazioni. Certo il Chievo non è la Juve e Campedelli non è un .. Agnelli
Certo che se hanno parlato al telefono di cose illegali bisogna farli mettere contro una parate e lapidarli…Ho visto bambini di 6 anni avvolgere i telefoni nella stagnola e poi metterli nella gabbietta dei criceti prima di pianificare il furto delle merendine dalla credenza della nonna…
Tre opzioni: sanzione economica – punti di penalizzazione – retrocessione questo è quello che leggo dopodiché…..
Una nota forse un po’ balsfema, spero nessuno si offenda.
Si dice che il calcio e’ come una religione.
Se uno crede in Dio, prega e va in chiesa anche se gli sta (giustamente) sul caxxo il Papa.
Se uno tifa Samp tifa e va allo stadio anche se gli sta (giustamente) sul cazzo il Vipera.
(Entrambe al netto di impossibilita’ logistico finanziario)
Io la vedo cosi’.
PpC ,colgo l occasione pr ribadire che stavo facendo un affermazione che oggi chi nn va allo stadio pr nn sostenere questa proprietà la sta danneggiando in modo significativo al contrario di 3 anni fa ,dove cn le plusvalenze, gl incassi a fronte di 15 e più mila abbonati ,incidevano relativamente poco… In assenza di questi due fattori invece è diventato rilevante ,poi giustamente ognuno fa come vuole,la mia era una considerazione pr onestà…